Arte, storia, territorio, amici, gastronomia…tutto questo è espresso nelle tele di Gino Covili “visionario resistente”. Verranno messe a disposizione degli appassionati ben 63 opere che, in una grande mostra itinerante dal 19 maggio al 15 agosto, potranno essere ammirate in quattro sedi diverse (Filiale BCC Alto Reno, Hotel Helvetia e Studio Foto Ottica Marchi a Porretta Terme e presso il Castello Manservisi di Castelluccio)
Si tratta di un evento di prestigio per il territorio che porterà tanti a conoscere la pittura di Gino Covili, nato a Pavullo nel 1918 e morto nel 2005, che attraverso le immagini ha raccontato la sua vita e le sue passioni, le motivazioni ed i valori che l’hanno sempre guidato. “Leggendo” le sue opere si potranno cogliere le tante sfumature, le diverse visioni, i tanti percorsi. Così si scoprirà un Covili “Partigiano”, poi “Visionario” che diventa “Resistente” .
Per chi desidererà approfondire ulteriormente la conoscenza dell’artista sono stati pubblicati di recente due volumi eccezionali. Il primo è “Covili Visionario Resistente”, il libro classico sulla mostra che unisce tecnica e qualità di stampa a originalità e profondità di contenuti. All’interno ci sono i contributi di Francesco Guccini e Vico Faggi fra gli altri.
Il secondo è intitolato “Parole dipinte”, scritto da Maurizio Malavolta, giornalista modenese per la Damster Edizioni. E’ praticamente un romanzo “storico”. Inizia da fatti reali della vita di Covili bambino per poi accompagnarlo in un percorso di fantasia fino agli ultimi attimi di vita. Passa quindi attraverso i difficili anni del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale per arrivare alla Resistenza e al periodo post bellico che coincide con i primi successi del pittore.
– Il progetto è stato inserito nel programma culturale della Città Metropolitana– ha sottolineato nel corso della presentazione Marco Tamarri, coordinatore per questo settore dell’Unione dei Comuni- E vedrà affiancarsi numerose iniziative che avranno il compito di attirare turisti. Sarà una “mostra nomade per visitatori viaggianti”.
– Noi speriamo che vecchi conoscitori delle nostre montagne e nuovi curiosi di conoscerle colgano questa occasione per fermarsi più giorni.- ha aggiunto Roberto Margelli, direttore della BCC Alto Reno sponsor della manifestazione.
– L’idea era nata nel 2016 e abbiamo iniziato a lavorarci concretamente l’anno seguente – ci ha dichiarato Matteo Covili, nipote del pittore – Grazie all’Istituto di Credito e a tanti amici tra cui Francesco Guccini siamo riusciti a realizzare questo importante progetto che ha visto coinvolte anche le scuole (1600 alunni) dei comuni dell’Alto Reno.
L’apertura della mostra, allestita per ricordare l’artista nel centenario della nascita, è in programma per sabato prossimo 19 maggio 2018, alle ore 16, presso l’H.Helvetia Thermal di Porretta Terme. Le opere saranno esposte presso la sede della BCC Alto Reno e lo Studio Foto Ottica Marchi. Ad allietare i presenti si esibirà la “Wind Band” del Liceo Musicale “C.Sigonio” di Modena.
Alle ore 18 a Castello Manservisi (Castelluccio)verrà inaugurata la sezione dedicata al “Racconto Partigiano” e verranno esposti anche gli elaborati degli studenti che hanno partecipato al “Concorso Scuole”.
Foto da “Covili Arte”