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ALTO RENO TERME: Progetto di riqualificazione edilizia scolastica al “Polo Montessori”

Oggi pomeriggio nell’Aula Magna del Polo Montessori –Da Vinci di Alto Reno Terme si è tenuto un importante incontro per presentare il progetto di riqualificazione dell’istituto. Tale progetto fa parte delle iniziative della Città Metropolitana in tema di edilizia scolastica.

Erano presenti la Dirigente Scolastica Rossella Fabbri, il Sindaco di Alto Reno Terme Giuseppe Nanni, Laura Venturi Dirigente delle Politiche Sociali per la Salute della Città Metropolitana di Bologna, Daniele Ruscigno, Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Bologna con delega per Scuola, Istruzione, Formazione, Edilizia Scolastica, nonché Sindaco del Comune di Valsamoggia, Elena Gaggioli, vicesindaco di Alto Reno Terme, e Marco Gualandi, della CNA Montagna Bolognese.

Le autorità, insieme alla rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, di alcuni studenti e docenti dell’Istituto e privati cittadini hanno visitato la palestra, gli spazi, le aule e i laboratori., della scuola prima di entrare in Aula Magna dove la Dirigente ha salutato i numerosi presenti e ringraziato per la partecipazione e ha quindi passato la parola alle autorità intervenute:

Giuseppe Nanni ha introdotto l’incontro facendo presente che è molto importante la vicinanza della Città Metropolitana in questo contesto scolastico dove sono necessari alcuni interventi finalizzati alla sicurezza sismica.

Daniele Ruscigno ha confermato che già nella recente conferenza stampa si era parlato dei finanziamenti “Patto per Bologna” per un totale di 110 milioni di euro e di cui 30 milioni destinati alle scuole. In particolare, ha sottolineato, verrà operato in via prioritaria un maggiore investimento per la palestra tramite interventi antisismici come la normativa vigente richiede.

“E’ di circa un milione di euro il progetto di riqualificazione e intervento antisismico del Polo Montessori, uno dei più grossi investimenti per le scuole metropolitane negli ultimi tre anni. E’ stato varato anche per dare un’attrattiva maggiore alle scuole della provincia e perché l’attività didattica e formativa dei giovani studenti e studentesse vada di pari passo con gli interventi normativi. Viene anche sfruttata   l’opportunità di dare loro una formazione specifica anche con l’aiuto degli enti locali.

L’Istituto Montessori-Da Vinci, promuovendo la cultura tecnica, ha dato dei buoni risultati nel percorso lavorativo e quindi è stato ritenuto giusto dare ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro tutta la sicurezza possibile nel mondo della scuola.

La manutenzione ordinaria sarà effettuata sul bilancio corrente rispettando la gestione del patrimonio pubblico. Inoltre è necessario fornire le scuole di Certificato di Prevenzione Incendi, in quanto la situazione attuale presenta una percentuale molto bassa di scuole che ne sono in possesso. – ha concluso Ruscigno – Il nostro impegno è di regolarizzare tutte le scuole entro il 2019. La Città Metropolitana approverà il bilancio operativo 2018 entro il mese di marzo e dopo tale data si partirà con gli appalti per dare inizio alla realizzazione di questo nostro grande progetto importante e necessario per l’Istituto Montessori- Da Vinci”.

La Dirigente Rossella Fabbri: ha ringraziato Daniele Ruscigno ed ha dichiarato: “La cultura tecnica promossa dal nostro Istituto ha suscitato sempre più interesse dove per alcuni indirizzi, quali la meccanica, settore che fino a qualche anno fa era precluso al sesso femminile, è presente nelle nuove iscrizioni, quindi tutti gli interventi saranno per migliorare la qualità delle ore di studio e la formazione dei nostri studenti ”.

Laura Venturi ha affermato:” E’ importante valorizzare questo luogo che mi piace definire “castello della montagna” ed è importante far rinascere la cultura tecnica, accantonata per anni per dare posto alla cultura umanistica. Le due culture devono camminare insieme perché la cultura tecnica è cresciuta nuovamente ed è essenziale per la crescita del tessuto economico e sociale del territorio. Lavoriamo insieme con le scuole per progettazioni specifiche anche con l’istituto dell’alternanza scuola-lavoro e per evitare che le zone montane siano abbandonate e che le stesse imprese locali si interessino agli studenti delle scuole che escono da qui. Il festival della cultura tecnica giunto al quinto anno vede un “rinascimento fatturiero” privilegiando le pari opportunità col sesso femminile”

Nella foto da sn:la dirigente scolastica Rossella Fabbri, la dirigente della Città Metropolitana Laura Venturi, il sindaco Giuseppe Nanni e Daniele Ruscigno, consigliere della Città Metropolitana

Il sindaco Giuseppe Nanni ha infine concluso: “Apprezzo la definizione di “rinascimento fatturiero” senza dimenticare che il comune di Alto Reno Terme per un secolo ha visto eccellenze mondiali proprio in questo settore. Ne sono una testimonianza lampante a tutt’oggi alcune grosse aziende del territorio di eccellenze mondiali come la Demm, la Metalcastello, Palmieri Group e tante altre. Per la Demm, l’auspicio è che si risolva in modo positivo la crisi in atto. Ringrazio la Città Metropolitana per l’occhio di riguardo verso il nostro comune di Alto Reno Terme per gli interventi programmati volti a rendere le scuole dei nostri giovani sicure e accoglienti e in particolare per quello prossimo del Polo Montessori dove ci sono studenti preparati e docenti dediti con passione al proprio lavoro”.

Foto di Pasqualina Tedesco

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