Foto di Luciano Marchi
Il tempo scorre ma dal MISE (Ministero Sviluppo Economico) di Roma non arrivano novità. Le prossime elezioni avranno forse distolto il pensiero dei politici, ma i timori delle oltre 200 famiglie di dipendenti in bilico sono sempre più vivi. Marta Evangelisti, consigliera in Comune e in Città Metropolitana ha provato a risvegliare l’attenzione con questa interrogazione inoltrata a Virginio Merola, sindaco della Città Metropolitana.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Avente per oggetto: “ Aggiornamento situazione azienda DEMM Spa Porretta Terme ”
La sottoscritta Avv. Marta Evangelisti Consigliere metropolitano Gruppo “Uniti per l’Alternativa”,
facendo riferimento all’art.8 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio metropolitano;
Premesso che
– Che come noto l’azienda DEMM Spa si trova da tempo in una situazione di grande
difficoltà ed è sottoposta ad amministrazione straordinaria ministeriale ex D.lgs 270/1999;
– Che nell’ambito dell’asta ad evidenza pubblica della sopracitata procedura non erano
pervenute manifestazioni d’interesse vincolanti, cosicchè in data 11/07/2017 l’Assessore
Regionale Palma Costi ha riferito il rinnovo dell’amministrazione straordinaria della
DEMM spa per un periodo di 12 mesi;
Atteso come
– Successivamente alla concessa proroga le Autorità Amministrative di Comune e Regione
hanno confermato l’attenzione su DEMM SPA di potenziali acquirenti tanto che sono state
annunciate pubblicamente le presentazioni alla procedura di manifestazioni di interesse;
Evidenziato come
– La scorsa settimana la stessa Amministrazione Comunale di Alto Reno Terme ha dato
comunicazione di un incontro tenutosi al Mise in Roma alla data del 18 gennaio u.s.;
– La stessa Città metropolitana nella persona dell’Assessore delegato Massimo Gnudi si era
impegnata a fornire informazioni con cadenza mensile circa gli sviluppi e lo stato della
procedura;
Tutto ciò premesso
GRUPPO CONSILIARE UNITI PER L’ALTERNATIVA
Interroga
Il Sindaco e il Consigliere delegato della Città metropolitana di Bologna per conoscere:
1. Quale sia al momento lo stato della procedura;
2. Quante siano state fino ad ora le manifestazioni di interesse presentate alla procedura;
3. Se corrisponde al vero che la procedura ha concesso una ulteriore proroga per la vendita già fissata alla data del 31/12 stante il deposito di manifestazioni di interesse e in caso di
risposta affermativa, quale sia la nuova scadenza;
4. Come valuta la situazione rispetto le manifestazioni di interesse effettivamente pervenute e quanto relazionato al tavolo istituzionale dal Commissario straordinario.
Avv. Marta Evangelisti