Credo sia indiscutibile il fatto che la Virtus rosa sia, al momento, la squadra di serie A di Bologna che ha dato le maggiori soddisfazioni. Partita con l’ambizione di fare meglio dello scorso anno, ha concluso il campionato al quarto posto. Ma Patron Zanetti non è contento e, come dichiarò Baraldi dopo il famoso Game Day di Montecatini “Tra 4 anni punteremo allo scudetto”, ha fatto acquisti per puntare al tricolore. A sorpresa ha lasciato la panchina bianconera coach Serventi (direi ottimo il suo operato) ed è arrivato al suo posto Lino Lardo, allenatore della Nazionale femminile ed in passato anche della Virtus maschile. Insieme a lui è approdata, dopo un anno nella WNBA e 3 nel Fenerbahce, Cecilia Zandalasini, la miglior giocatrice italiana e direi anche europea. Ultimo arrivo, proveniente da Ragusa, è Angela Gianolla, che sarà vice di Lardo e responsabile dell’area tecnica. A breve verranno ufficializzati altre nuove giocatrici tra cui il pivot Isabelle Harrison che aveva lasciato tanti estimatori sotto le Due Torri. Oltre allo scudetto l’obiettivo della società è anche fare bene in un campionato europeo, le premesse ci sono tutte.
Luca Dalmonte
Dalla Fortitudo è partito Luca Dalmonte. Il buon lavoro che aveva fatto, sia sotto il profilo tecnico che psicologico, aveva lasciato supporre una possibile conferma, poi hanno iniziato a girare le voci di un possibile arrivo di Esposito, poi di Pozzecco, mentre prendeva sempre più consistenza quella di un ritorno di Jasmin Repesa, che proprio nei giorni scorsi aveva dichiarato “Non sono mai stato trattato così bene sotto il profilo umano come a Pesaro”.
E a conferma delle ultime voci è stata diffusa la notizia di un divorzio tra il tecnico croato e la società marchigiana. Quindi, sommando gli elementi, non resta che aspettare la firma ufficiale del contratto nei primi giorni della prossima settimana. Nelle trattative saranno rientrati anche i nomi da confermare e da lasciare liberi. Dovrebbero lasciare l’Aquila gli stranieri escluso Banks che vorrebbe rimanere. Il caso Totè dovrà essere chiarito subito. E’ molto probabile che rimanga a Bilbao anche perché, forse, Repesa non è il suo allenatore preferito….
Banks
Weems
Riparte stasera la Virtus di coach Djordjevic. Subito l’aspetta una dura salita. Brindisi forse non è più la squadra spumeggiante della prima fase di campionato, per motivi di quarantena e di molte gare recuperate in pochi giorni, ma è pur sempre ben messa in campo e con un gioco che le ha permesso grandi risultati durante la regular season. La Virtus recupera Weems ma non Tessitori, assenza non lieve perché il settore lunghi non è certamente il più forte.
Al di là delle dichiarazioni ufficiali ci sono molte attese su quello che farà il team di Djordjevic. Squadra partita con dichiarate ambizioni ma che ha visto sfumare vari obiettivi: SuperCoppa, Coppa Italia, primo e secondo posto in EuroCup e quindi a questo punto non le è rimasto che lo scudetto. Sperando che Milano sia distratta o affaticata per le gare di Eurolega. O almeno il secondo posto. Ma per arrivarci bisognerà superare l’ Happy Brindisi che ha già sconfitto i bolognesi sia all’andata che al ritorno.
