Prenderà il via questo Sabato, 1 Maggio, il Circuito dei Santuari dell’Appennino Bolognese alla sua seconda edizione dopo il successo a sorpresa del 2020, una bella sorpresa che ha spinto gli organizzatori a rinnovarlo e ampliarlo.
Saranno ben quindici i Santuari da raggiungere in bicicletta e non saranno solo in Appennino ma anche in varie parti della bella provincia di Bologna. Dalla bassa più bassa, già Ferrarese, come il Santuario della Madonna della Rocca a Cento, new entry come il Santuario della Madonna del Piratello a Imola, o il Santuario della Madonna della Neve a Madonna dei Fornelli, fin sulle più alte vette come il Santuario della Madonna del Faggio, o il Santuario della Madonna dell’Acero.
Ci sarà tempo fino al 31 Ottobre per conquistare ciclisticamente i Santuari, scegliendo la strada che più piace, in compagnia o in solitudine, con una bici da corsa, una Mtb, una gravel o una E-Bike.
L’iscrizione gratuita si può effettuare su Strava o sul numero Whatsup 3392904392 e basterà scattare un selfie per dimostrare l’avvenuta conquista.
Ogni Santuario darà un punteggio che stilerà una classifica che settimanalmente gli organizzatori aggiorneranno dopo aver visionato le foto arrivate. Vi sarà la possibilità di conquistare due brevetti, uno Gold e uno Silver, pedalando fin ai Santuari indicati nel regolamento.
Tutto il regolamento è visionabile sulla Pagina Fb Circuito dei Santuari Appennino Bolognese o sul sito http://circuitosantuariappenninobolognese.weebly.com/il-circuito.html
Insieme all’inserimento dei nuovi Santuari la novità più interessante è la possibilità di effettuare visite guidate nei Santuari. Saranno 15 le date dove sarà possibile visitare i Santuari che non sempre purtroppo saranno aperti al pubblico.
Si parte questo Sabato con il Santuario della Madonna di SanLuca, (dalle ore 10 alle 12 gli organizzatori accoglieranno i ciclisti al cancellone d’ingresso), che sarà anche la conclusione del circuito il 30 Ottobre, poi il 22 Maggio il Passo Brasa Santuario spesso chiuso, a seguire Boccadirio, fino all’ultimo il 23 Ottobre, il Santuario della Madonna della Rocca a Imola.
Giampiero Mazzetti, fondatore del Circuito insieme a Guido Franchini, ci parla con fiducia e convinzione di quella che non è solo un’idea, ma un vero e proprio progetto portato avanti con convinzione e soprattutto umiltà, umiltà che sempre dovrebbe far parte della nostre convinzioni:
-Partiamo con l’auspicio di veder crescere il numero dei ciclisti aderenti al circuito e di suscitare un nuovo interesse intorno ai Santuari meno conosciuti, per incoraggiare chi si prodiga per mantenerli aperti e con la speranza che i ciclo Pellegrini li incoraggino a perseverare nella loro preziosa attività.
È questo il più importante aspetto del Circuito che può portare non solo pellegrini veri e propri, ma anche ciclisti amatoriali, magari più esigenti e infoiati nel pedalare, a scoprire nuovi giri, nuove salite e nuovi luoghi non considerati prima, ma che potrebbero diventare, con la loro nuova ospitalità, un punto fisso di bei giri per una sosta, un riposo, un ristoro, o una preghiera, che non fa, mai, mai, male.
E pedalare alla fine è una lunga e faticosa preghiera, tra le più belle che ognuno di noi può scrivere.
