BASKET: La Fortitudo ha ripreso a volare

0
421

Si conclude con una vittoria insperata il 2020 della Fortitudo. Una squadra rimaneggiata dalle tante assenze (Happ, Aradori e Saunders) che in casa riesce ad imporsi sulla più blasonata Reyer Venezia.

All’Unipol Arena finisce 76-72 una gara al cardiopalma, con gli uomini di Dalmonte che ottengono due punti preziosi, abbandonano l’ultimo posto in classifica e bissano il successo della scorsa stagione.

Biancoblù capaci di restare per lunghi tratti della gara in vantaggio, grazie ad un Adrian Banks (28 pt.) mai così decisivo fino ad ora, e con tanti ragazzi in grande spolvero (Totè e Palumbo tra tutti). 
Una gara aperta e rimasta in bilico fino all’ultimo secondo, con il tentativo da tre punti di Stone che si stampa sul primo ferro e regala una vittoria meritatissima alla squadra di Bologna.

Ospiti che, nonostante un roster molto più lungo e capaci a più riprese di piazzare canestri importanti, non sono riusciti a domare la voglia di rivalsa della Fortitudo.

Una vittoria di grinta, d’orgoglio, di cuore in un Palazzetto deserto, come tristemente accade ormai da settimane e con la speranza che il nuovo anno possa riportare il caloroso sostegno del pubblico fortitudino sugli spalti.
TABELLINO:

LAVOROPIU’ BOLOGNA 76: Fantinelli 3, Banks 28, Palumbo 8, Withers 10, Hunt, Totè 14, Sabatini 4, Fletcher 4, Mancinelli 5, Cusin NE, Pavani NE. All. Dalmonte.

UMANA VENEZIA 72: De Nicolao 13, Tonut 8, Bramos 17, Stone 8, Watt 7, Fotu 5, Daye 12, Chappell 2, Casarin, Campogrande, Cerella NE, D’Ercole NE. All. De Raffaele.

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here