“Giorgio Consolini, quello di Bologna”, questo il titolo della mostra fotografica che si rifà all’espressione tipica di allora: Luciano Tajoli, il milanese, Narciso Parigi, il fiorentino, Claudio Villa, romano e Giorgio Consolini…quello di Bologna!
La mostra sarà visitabile fino a lunedì 14 settembre ed è formata da 70 scatti che ripercorrono la lunga carriera del famoso cantante rialese.
Dagli esordi nei teatri dI provincia, al trionfo nel Festival di Sanremo che nel 1954 lo rese uno dei cantanti più famosi d’Italia al pari di Nilla Pizzi e Claudio Villa.
Nell’allestimento della mostra, curata dal figlio Stefano Consolini e da Lorena Toschi, oltre a inedite foto in bianco e nero, sono state inserite vere e proprie chicche per appassionati della musica che fu, come locandine e dischi 78 giri originali.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 19.00 alle ore 23.00, una bella occasione per ripercorre non solo la storia di un grande rialese ma anche un pezzo di storia della musica Italiana.
E sempre per onorare Giorgio Consolini il comune di Casalecchio di Reno gli dedicherà la pista ciclopedonale che collega Riale a Ceretolo.
Venerdì 11 settembre alle 18:30 presso l’aerea giochi in fondo a via Vivaldi la dedica della pista ciclo pedonale a Giorgio Consolini alla presenza dei sindaci di Casalecchio e Zola Predosa, Massimo Bosso e Davide Dall’Omo, insieme a Stefano Consolini, figlio del grande cantante.
A 100 anni dalla nascita di un mito della canzone Italiana due bellissimi modi per ricordarlo in grande stile.