Le bici vanno a ruba, mai frase è stata più azzeccata. Infatti a mia figlia hanno rubato la bici nuova di mia moglie che le avevamo dato per recarsi al lavoro. Proprio dinnanzi al laboratorio dove lavora e ben incatenata.
Tutti professionisti ben attrezzati che, anche se vengono beccati sul fatto, non rischiano niente di niente. 1° Se il proprietario reagisce è nel torto e può costargli, ammesso che riesca a dare un ceffone ad uno dei delinquenti, il mantenimento vita natural durante della “vittima”. 2° Se chiami le forze dell’ordine queste arriveranno quando lo staff del furto si è già allontanato da un pezzo 3° Ammesso che i ladri vengano acciuffati come finisce ? In men che non si dica saranno nuovamente fuori ad alimentare il mercato della bici rubate che sembra sia attorno ai 200 mln annui .
Quindi le bici vanno veramente a ruba e da un pezzo. D’altronde detto furto continuo è allineato allo spirito del Paese, chi ruba o evade non è un mascalzone, è un furbo.
Passiamo ad un argomento più lieto. La nostra socia del Gruppo Speleologico Bolognese, Giulia Zaffagnini si è meritata gli onori della cronaca per aver attrezzato il suo furgone-camper ad aula scolastica mobile per raggiungere i suoi scolari ed impartire loro le lezioni personalmente. Tutto con le dovute norme e cautele . Sono queste le cose che apprezziamo !!! Bravissima Giulia !!!