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Stante la carcerazione istituzionale, ovvero “Stiamo in casa”, impiego un po’ del mio tempo, oltre a suonare, questionare con la consorte, metter mano ai tegami, a leggere. Stamani ho letto solo le intestazioni di due articoli comparsi su Le Scienze. Il primo recita così “La difficile strada verso un vaccino per il coronavirus” . Confesso, mi sono fermato su alcune righe successive nelle quali si parla di tempi e di costi. Ormai, facciamocene una ragione, qualsiasi attività umana deve affrontare il problema COSTI. L’unica unità di misura è il COSTO. Basta andare a leggere una commedia di Aristofane (445 a.C-380 a.C.) il Pluto, per rendersene conto. Pluto, non era il cane di Topolino, ma il Dio delle ricchezze degli antichi greci. Era un Dio che aveva il dominio delle miniere (oro ed argento), un po’ claudicante e, quindi usufruiva della “zanetta”, che non aveva una profonda conoscenza del proprio potere. Ma quando si arriva al dunque si scopre che Pluto è veramente il padrone di tutto . D’altronde la storia ce lo insegna, l’imperatore Vespasiano che aveva imposto una tassa sui….vespasiani, alle rimostranze etiche del figlio Tito, espose un pugno di soldi chiedendo “Olet?” (Puzza ?) No rispose Tito. Da qui è noto che il danaro non puzza. Non puzza per i morti per uso ed abuso di armi, non puzza per le condizioni igieniche di tante persone sfuttate obbligate a vivere in condizioni igieniche disastrose, e non puzza per i mercati di animali del Guandong in Cina dove si mercanteggiano animali allevati assieme a quelli selvatici catturati, fra animali macellati e loro parti più o meno commestibili in una sagra della promiscuità più incredibile. D’altronde Pluto è il Dio che, in Italia, ma, credo, anche in altri siti, ti faccia andare avanti una pratica, ti conceda un permesso, possa farti fare un abuso, anche edilizio. Quindi ? Uno dei problemi fondamentali del vaccino sono i costi. Il tempo, lo dimostra anche Einstein, non è in possesso dell’uomo, ma il danaro è gestito dall’uomo. Conclusioni: il fattore tempo non lo possiamo condizionare, ma il fattore danaro sì. Ergo, se non c’è una resa sufficiente, i morti non possono protestare. L’altro, sempre su Le Scienze, riguarda le zoonosi, ovvero le patologie trasmesse dagli animali all’uomo. Qui però si tratta dello Spillover inverso, ovvero delle patologie trasmesse dall’uomo agli animali. Non ho proseguito la lettura. Mi sono fermato a fare alcune osservazioni. Gli animali agiscono, come si dice, d’istinto. E’ un imprinting comportamentale frutto di milioni di anni di selezione naturale. Anche l’uomo ha il suo imprinting naturale. Se fate un esame sociale e vi guardate attorno, scoprite che l’uomo è sempre più cretino. Attenzione, non è una facile battuta da Bar Sport, è la constatazione espressa anche in un libro “Elogio dell’imbecille” di Pino Aprile, nel quale si dimostra, tra l’ironico ed il serioso, come il vero dominatore del mondo sia “L’Imbecille”. Cosa c’entra questo con la zoonosi uomo-animali ? C’entra, per il fatto che fin quando gli animali che ci circondano vengono sostenuti dall’istinto, le cose possono andar bene, ma quando la patologia del “Cretino” umano si diffonde tra i nostri contigui, non credo che la cosa sortisca un buon risultato. Attendiamo comunque fiduciosi il vaccino anticoronavirus, almeno per il 2098 . Buona fortuna !
