Il progetto del nuovo Palasport
Il comunicato dei rappresentanti della lista “Una Nuova Idea”:
“Rivedere le priorità con uno sguardo al futuro.
Come già comunicato, nel consiglio comunale del 20 marzo 2020 in cui eravamo chiamati ad esprimerci sul bilancio di previsione, abbiamo sostanzialmente chiesto di rivedere il bilancio stesso, variandolo e prevedendo un capitolo di spesa dedicato all’emergenza socio-sanitaria che stiamo affrontando; capitolo che consentirebbe di affrontare le necessità delle famiglie e delle attività produttive e commerciali nel nuovo contesto in cui ci troveremo a vivere, e ad intervenire adeguatamente, come ad esempio:
-sconti per i servizi scolastici, come il trasporto degli studenti
-riduzioni o esenzioni di tributi quali l’occupazione del suolo pubblico o per la tassa sui rifiuti.
Venendo invece al tema opere pubbliche, che impegneranno le casse del comune nei prossimi anni, prima tra tutte la costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport, abbiamo evidenziato che tutte le perplessità, i dubbi e le mancate risposte che avevamo sollevato nell’iniziativa pubblica sul tema da noi organizzata mesi fa continuano ad essere tali:
-innanzitutto la spesa: ipotizzavamo un importo ben maggiore dei 2 milioni di euro preventivati, ipotesi che si è rivelata giusta in quanto ora si parla di 3 milioni a fronte di un contributo fisso regionale di 500.000 euro.
-non ci sono state date risposte sui tempi di realizzazione e ricordiamo, a questo proposito, che il contributo regionale è vincolato al termine dei lavori entro il 2020.
-non sono arrivate risposte rispetto alla riqualificazione degli impianti esistenti nel polo sportivo di via Lungoreno
-non è dato sapere come si voglia procedere per la gestione e la programmazione di eventi e attività che avranno luogo nella nuova struttura.
Insomma, non ci pare che l’amministrazione stia affrontando la realizzazione della nuova opera con la programmazione, la condivisione e la trasparenza da noi auspicate in diverse sedi.
Ciò vale per il palazzetto ma anche per le altre opere proposte. Per questo, abbiamo votato contro al piano delle opere pubbliche che ci è stato presentato.
Durante lo stesso consiglio comunale abbiamo anche fatto alcune proposte e richieste sempre inerenti al bilancio:
-abbiamo chiesto la sospensione della tassa di soggiorno (di cui avevamo già chiesto l’eliminazione l’anno precedente, inascoltati), per dare un piccolo segnale e uno stimolo al mercato turistico, una volta finita l’emergenza.
-abbiamo richiesto anche informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori per la fibra ottica, tenuto conto che questa situazione ha portato molte persone a lavorare o studiare da casa, rendendo ancor più evidente la necessità di un avanzamento infrastrutturale e tecnologico del nostro territorio.
Detto tutto questo, ribadendo che lo stato di emergenza debba avere la priorità, non possiamo non pensare al futuro della nostra valle, per non presentarci impreparati e senza una progettualità di rilancio post-emergenza.
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Alberto Zolli
Elisa Mellini
Francesco Palmieri
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