Si chiama “L’ABC dell’accoglienza turistica” il convegno che giovedì 21 novembre dalle 9,30 si terrà a Vergato nella sede dell’Unione dell’Appennino bolognese in via Berlinguer. La partecipazione è gratuita ma occorre iscriversi compilando un modulo disponibile sul sito dell’Unione dell’Appennino. L’obiettivo è illustrare i principi fondamentali a chi vorrebbe intraprendere un’impresa nel settore turistico: come aprire un bed & breakfast, come soddisfare gli ospiti con un servizio qualificato e moderno, come trasformare cioè una ricettività occasionale in un’occasione imprenditoriale. I partecipanti poi avranno modo di conoscere le opportunità di promozione e commercializzazione dei prodotti turistici possibili tramite l’Unione dei comuni e la Destinazione turistica della Città metropolitana di Bologna.

Le cifre d’altra parte parlano chiaro: dopo anni di crisi il turismo in Appennino è tornato a crescere e i dati sono ormai consolidati: nel 2018, secondo i dati della Regione Emilia-Romagna, nei comuni dell’Appennino bolognese i turisti sono cresciuti del 4% rispetto all’anno precedente e i pernottamenti di quasi il 12%. A guidare questa ripresa sono soprattutto i cammini per viandanti, dalla più nota Via degli Dei alla sorprendente Via della Lana e della Seta, fino all’ultima nata, la Via Mater Dei: non a caso i dati del 2018 confermano che la crescita turistica dell’Appennino ormai coincide soprattutto con la primavera (marzo-aprile) e la tarda estate (settembre), quei periodi cioè in cui è più facile mettersi in cammino. I dati provvisori del 2019 confermano questa crescita che anzi è destinata ad accelerare: ad agosto 2019, tanto per fare un esempio, Monzuno (uno dei comuni attraversati dalla Via degli Dei) ha già superato raggiunto le 36 mila presenze, cioè l’insieme dei turisti accolti in tutto il 2018.

Il convegno sarà aperto da Michele Deodati, responsabile SUAP e Progetti d’impresa per l’Unione dell’Appennino bolognese. A seguire intorno dalle 9,45 è previsto l’intervento di Andrea Becca, giornalista con esperienza nel settore economico e finanziario che da tempo è impegnato anche come operatore dell’accoglienza. Parlerà di procedure organizzative e promozione,  gestione dell’attività, ma anche di temi più specifici quali l’identità finanziaria e il marketing online. Marco Tamarri, responsabile Turismo e Cultura per Unione dell’Appennino Bolognese presenterà le attività della Destinazione turistica e le attività del “Punto Green” previsto in piazza maggiore a Bologna, nonché delle strategie per vendere i nuovi prodotti turistici dell’Appennino. Ci sarà spazio poi per un tema diventato parecchio di moda: l’home restaurant, cioè la possibilità di trasformare occasionalmente casa propria in un piccolo ristorante in cui accogliere ospiti paganti. Si parlerà delle  evoluzioni e tendenze della nuova cultura del cibo, dei profili autorizzatori, di igiene degli alimenti e di altre tipologie di produzione e somministrazione

La conclusione è prevista alle 12,45 con l’intervento del sindaco di Gaggio Montano Maria Elisabetta Tanari qui in veste di assessora alle attività produttive dell’Unione «Questo convegno è l’occasione per capire quali sono le possibilità che il settore turistico offre a chi voglia intraprendere una attività, anche a livello familiare, senza chissà quali investimenti: non bisogna farsi spaventare da burocrazia o autorizzazioni ma cogliere il momento buono che l’Appennino sta vivendo».

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here