Compie 25 anni il Mundialito della Montagna di Marzabotto. Lo farà con questa storica edizione, dal 2 Maggio al 19 Maggio. Un quarto di secolo per un evento ormai entrato nella storia di questa società, la manifestazione di calcio giovanile tra le più longeve di Bologna e provincia. 25 società, con 84 squadre iscritte, con categorie che vanno dai Piccoli Amici 2012/13, alla categoria Allievi. Fino alla categoria esordienti, tornei sviluppati su una giornata, per Giovanissimi ed Allievi spalmati su più giornate. Ci sarà anche il Bologna, società con la quale prosegue il progetto BFC 365.
Una manifestazione che in questi ultimi anni ha saputo raccogliere sempre ottimi consensi di partecipazione, sia da parte di società, sia da quella di genitori e ragazzi, affettuosamente legati ad un torneo impreziosito ora anche dalla presenza del bellissimo fondo in erba sintetica, dedicato giustamente a Luciano Bonaiuti, per tutti ” Bortolo”, una persona che seppe essere per tutti i bambini e ragazzi un importante e fondamentale punto di riferimento. In questa circostanza oltre ad invitare tutti alla manifestazione, ci pare giusto volgere il pensiero e ringraziare i tanti volontari e dirigenti, che in tutti questi anni hanno contribuito a raggiungere questo traguardo così prestigioso. Senza fare torto a nessuno vogliamo dire grazie a Paolo Lolli, ideatore del torneo insieme a Luca Vignali, al quale è intitolata la manifestazione, grazie a Carlo Poletti, Maurizio Masotti, Dante Baravelli. Grazie ai più recenti Moreno Ricci, e grazie a Maurizio Diamanti organizzatore principe delle più recenti edizioni. Naturalmente grazie a quelle persone che hanno collaborato e che collaboreranno in cucina. Tutti hanno portato un mattoncino prezioso per tenere in piedi questo torneo.
Appuntamento al 2 Maggio a Marzabotto, dove spegneremo i riflettori sul calcio dei grandi, e ci tufferemo in quel mondo magico del calcio giovanile, dove i sorrisi ed i sogni dei bambini ci scaldano ancora il cuore, che batte nonostante tutto, per quello che rimane sempre il gioco più bello del mondo.
Franco Ciarallo