Elena Torri, sindaco di Lizzano, e Romano Franchi, sindaco di Marzabotto
Le recenti dimissioni del dott. Finetti dal Consiglio comunale di Lizzano hanno riacceso le voci sulle elezioni comunali del prossimo anno. Al mio recente breve testo “Totosindaco”, che, ben specificato, non era altro che il sunto di chiacchiere (vere) fatte in giro nei paesi, qualcuno ha commentato con un commiserevole “Povero Reno News se scrive queste sciocchezze”, altri hanno aggiunto qualche pettegolezzo: “ A Lizzano torneranno i soliti due (Polmonari & Agostini)” e con tono più serio “ Forse si candiderà Biagi che sta facendo buon lavoro come vicesindaco”. Ma sta prendendo più consistenza un’altra: “Si candiderà Seghetti che ha anche l’esperienza di Porretta”.
Sono ormai ridotte al silenzio le mai sopite ambizioni che volevano Vidiciatico sede di nuovo Comune e sta salendo di tono una nuova ipotesi: una Unione/Fusione con la vicina Gaggio, che nelle ultime elezioni ha visto in campo una sola lista, quella capeggiata da Elisabetta Tanari che non potrà ricandidarsi avendo già fatto due mandati. I due centri appenninici hanno bisogno di rilancio e questa soluzione potrebbe, dico e sottolineo “potrebbe”, dare una mano. Non dimentichiamo cosa disse Simonetta Saliera nel famoso convegno di 5 anni fa a Vergato:”Chi farà…avrà..” Se dovesse partire questo iter, suggerisco già ora un nome per la carica di primo cittadino: Giovanni Zaccanti. Forse l’unico in grado di far ripartire l’economia non solo di Gaggio e Lizzano ma di tutta questa parte dell’Appennino.
Ha riscosso conferme da più parti l’anticipazione che avevo fatto riguardante Vergato: sarà Romano Franchi, ora sindaco di Marzabotto, il maggior indiziato a succedere a Massimo Gnudi. E non basta. Gli spifferi che mi arrivano dalla terra etrusca mi anticipano anche quale sarà la sua prima mossa: l’Unione con Marzabotto e Grizzana. E il nuovo Comune si dovrebbe chiamare Monte Sole.
Romano Franchi
Castel d’Aiano non potrà rimanere da solo. Il futuro sindaco (Giuseppe Argentieri ?) si vedrà costretto o quasi a scegliere di unirsi a qualcuno dei vicini. Le alternative non mancano: o andare con Gaggio o con Vergato o con Montese.
Dalle parti di Castel di Casio mi hanno confermato come quasi certa la prossima candidatura di Antonio Gaggioli, padre di Elena vicesindaco di Alto Reno Terme. Mentre dalla cittadina termale , anche se le elezioni sono ancora molto lontane, non sono pochi quelli che affermano “C’è Savigni che sta studiando da sindaco..”
Tutte voci, niente di più. Unica nota certa e ufficiale è la precisazione che mi ha dato cortesemente Mauro Brunetti, attuale sindaco di Castel di Casio, in relazione alla possibilità ventilata da qualcuno che si candidasse a Grizzana: ” Terminato questo mandato, mi dedicherò solo al mio lavoro di consulente Private per l’Allianzbank che è la Banca del gruppo Allianz.”
AGGIORNAMENTO – Mi sono già arrivare diverse telefonate con commenti vari. Ripeto: ho riportato chiacchiere fatte e sentite nei paesi e come tali vanno recepite.
