Cielo terso e sole estivo hanno accolto gli appassionati convenuti al
trotter bolognese dell’Arcoveggio per assistere ad una giornata da campioni,
con il Gran Premio della Repubblica Sisal Matchpoint a campeggiare sul
cartellone di giornata, mirabilmente affiancato da un tourbillon di sfide
spettacolari riservate a soggetti di tutte le età, nonché dalla tqq posta
come ottavo dei nove eventi in programma.

Il ritiro di Roxanne Bar, causato da uno sfortunato ritardo di ordine
stradale, ha ridotto a undici il numero dei partecipanti di un Repubblica
che riservava alle due giumente della Sant’Eusebio, Tamure e Paris, Roc, il
ruolo di plebiscitarie favorite contro una selezionata concorrenza su cui
spiccava l’allievo di Vecchione, Uragano Trebì, in sottordine Stella di
Azzurra e la beniamina locale, Uma Francis.

In breve la cronaca, con la rabbiosa rottura di Skyline Dany a creare un po’
di scompiglio nel gruppo e Tamure Roc proiettata in avanti dal suo
interprete Santo Mollo e poi autrice di un’autentica prova contro il tempo
scaturita nella vittoria in 1.11.3 davanti ad un generoso Uragano Trebì e a
Stella Azzurra, autori di rabbioso inseguimento valido per i sottostanti
gradini del podio.

Duemila metri per tre anni ad inizio di giornata, otto le coppie al via e
favori del pronostico per Zyby Caf ed Enrico Bellei su Zaire Wise As e
Zenone Gso, con il più atteso di galoppo e la vittoria in 1.15.2 per Zaire
Wise As ed Alessandro Gocciadoro dopo arrembante percorso al largo del
leader Zildjian, solo quinto all’epilogo, mentre un diligente Zio Salvio Jet
l’ha spuntata in foto su Zemyria per la piazza d’onore, poi, tre anni dal
brillante curriculum impegnati sul miglio ed eccellente quanto inattesa
performance per l’estremo outsider Zeno Tab, 37/1 la quota dell’allievo di
Gianni Targhetta che in 1.13.1, limite cronometrico stracciato, ha battuto
in open stretch un encomiabile Ze Doca, terza Zona Da, favorita della corsa
ma deludente all’epilogo dopo aver condotto liberamente sin dal via;
ingiudicabile Ziva Ek, vittima di un errore lungo il percorso.

 

La premiazione del GP Repubblica

Gentleman e anziani di buona categoria hanno dato vita alla terza corsa,
dove il netto favorito Unicum Bigi ed il suo interprete Filippo Monti hanno
magistralmente rispettato il copione vincendo in 1.13.4, respingendo il
forcing di un’encomiabile Unika per poi staccare sull’appostata Radenska
D’Aghi e sulla stessa Unika.

Poi, intrigante handicap al femminile programmato sulla media distanza e
vittoria della penalizzata Tania Cr sulla favorita Urawa Gi, al via dallo
start, e sulla compagna di schieramento Simia Spriz, il tutto in 1.15.8 e
con un Roberto Vecchione magistrale interprete dello schema tattico, ed alla
quinta, serie di errori a privare la sfida di alcuni dei suoi migliori
prospetti con l’atteso Vito Model preminente in 1.12.7 con un lucido Lorenzo
Baldi alla guida, piazze per Very Good Sf e Villeneuve Grif.

Ancora la leva 2014 in pista alla sesta corsa, Premio Bruno Pasini, con
l’inaspettata rinuncia di Vertigo Spin, fermato da un attacco febbrile e la
vittoria della prima serie Valdivia, alla prima uscita con il nuovo trainer
Andrea Guzzinati e a segno in 1.12.5 avanti a Valzer di Poggio e Vino Rosso,
mentre Vessillo As e Victor Trio, assai attesi, sono finiti fuori quadro, il
primo dopo aver condotto per buona parte del percorso, il secondo a seguito
di evenienze tattiche sfavorevoli.

Tqq bersagliato dalle partenze annullate e da conseguenti ritardi con Tipika
D’Aghi vittoriosa a quota superiore al 20/1 e alla media di 1.15.5 con
Supremo al secondo posto dopo aver condotto sin dalla giravolta, mentre
She’s A Woman si assestava in terza posizione ed il sauro Sunnyz batteva
Sassegna Spritz conquistando la quarta posizione per un en plein dello start
e per quote che vedevano remunerata con 309 euro la Tris e 1801 la quartè,
senza vincitori la scommessa quintè.

Chiusura quasi all’imbrunire e splendido risalto per Pantera del Pino che
con 1.11.1 ha eguagliato il limite della pista battendo un’agguerrita
concorrenza precedendo Ulissemar e il leader Flyer Boshoeve per la gioia di
Renè Legati.

L’Arcoveggio saluta dando un doppio appuntamento: all’ippodromo gemello di
Cesena il 26 giugno con l’inaugurazione delle Notturne, poi -dopo la lunga
estate cesenate – di nuovo qui a Bologna alla riapertura, a fine Settembre.

 

 

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