Riceviamo dal gruppo Movimento 5 Stelle:
“Nonostante la richiesta scritta, con tanto di interrogazione, presentata
dal M5S Valsamoggia. ai fini di valutare i pro e i contro della fusione in
modo ufficiale, il Sindaco, che già sulla stampa si era dichiarato
contrario a tale verifica, in questi giorni, ripreso da tutti i media,
lancia, come sempre la sua propagandistica, personale ed indiscutibile
valutazione sulla fusione di Valsamoggia che ha fatto risparmiare ben
800.000 €. di costi della politica (cioè della democrazia) in 4 anni
(quindi 200.000€ ogni anno).
Queste cifre sono state subito contestate dal gruppo in quanto i calcoli
sono stati fatti senza tenere conto di Leggi che già avrebbero ridotti tali
costi anche senza la fusione, senza tener conto del carico di lavoro
affidato al personale che spesso sostituisce anche il lavoro di carattere
politico.
Inoltre tali costi sono stati calcolati senza detrarre quelli dei Municipi
e delle attività ad essi collegati, che rimangono quindi costi vivi di cui
il Sindaco si è dimenticato di riferire.
In pratica, una – sparata – dopo quattro anni di gestione della fusione,
che, se non avesse lo scopo di convincere che il PD ed i suoi
amministratori hanno sempre lavorato bene e deciso bene, lascerebbe il
tempo che trova e i minimi risparmi economici, più o meno come a prima
della fusione.
Ma c’è un dato che vorremmo evidenziare. Il Sindaco si vanta comunque di
questi tagli e presunti risparmi alla democrazia. Sì perché in pratica ha
eliminato tutti gli ex amministratori degli ex Comuni. Ma non ci dice che a
sostituzione di tali amministratori ha costituito l’impianto dei Municipi,
che, ripetiamo ha dei costi di gestione, ma, soprattutto che in pratica, da
troppi anni questi Municipi, lungi da essere luoghi di partecipazione, sono
spazi di decisione solo all’interno del Pd e della sua maggioranza.
Sostenuti da una maggioranza riottosa che offre pagine del notiziario
Comunale (che hanno un ulteriore costo) ai Presidenti di Municipio che
possono scrivere ciò che vogliono senza alcun controdibattito e senza
alcuna informazione ai cittadini che in tali Municipi vedono la sola
presenza della maggioranza.
L’Assessore al bilancio, ripreso anche dal Sindaco, poi, per completare
l’opera di – non comprensione – dei reali costi delle tassazioni e dei
costi dei servizi, si lancia in una spericolata disanima di quanti costi in
più ha sostenuto un ex Comune, quanti in meno un altro, quanti a pareggio,
a dimostrare con questa improbabile media che, tutti i cittadini della
Valsamoggia hanno guadagnato un calo della tassazione e dei costi dei
servizi.
Il Sindaco, inoltre, presenta i costi del 2013 dei singoli ex Comuni,
dichiarando che tali costi sarebbero aumentati. Ma chi l’ha detto, da dove
trae queste certezze!
Assolutamente irrealistico. Questi Amministratori fanno i conti per ex
Comuni quando a loro conviene e per unico Comune quando vogliono sostenere
effetti positivi della fusione.
Ebbene, poiché dopo quattro anni il Comune è unico, i conti vanno fatto in
modo unitario per cittadino (cioè la tassazione e le tariffe come pesano su
ognuno dei 30000 cittadini di Valsamoggia) ci si accorgerà che questi costi
per il singolo cittadino non sono diminuiti, ma anzi il costo della
tassazione è comunque aumentato e questo, che doveva essere uno dei punti
fondamentali della fusione è, per ora fallito. Attendiamo comunque
speranzosi tagli netti di punti di tassazione, anzi, scomparsa dei punti di
tassazione pagati ai Comuni su Irpef e riduzioni visibili dei costi dei
servizi.
Sappiamo bene che questi ultimi sono e rimarranno obiettivi del tutto
utopistici e difficilmente raggiungibili, soprattutto quando verranno meno
le entrare economiche da Regione e Stato per la fusione.
MA ALLORA, perché raccontarci con sotterfugi false realtà e richiamare
promesse di fusione ed elettorali mai realizzate e realizzabili? Forse
occorre abbellire una realtà che ogni giorno ci raccontate come splendida
ma che a ben vedere ha le sue pagine scure? Quando la finiremo di
arroccarci sulle dichiarazioni e ci confronteremo realmente e correttamente
su ciò che è e che è stata questa fusione?”
Filippo Migliori
Movimento 5 Stelle Valsamoggia
