IPPICA: Miler di vaglia si sfidano all’Arcoveggio

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Una domenica dalle intense suggestioni tecniche attende i trottofili
all’Arcoveggio, con il trotter felsineo teatro di un riuscito convegno sul
quale spicca, equilibrato e ricco di prestigiose presenze, il clou Premio
Zucchelli, riservato agli anziani e programmato sulla selettiva distanza del
miglio.
Poche le figure di secondo piano, molti i potenziali primattori e
soprattutto numerosi i soggetti che nel corso della loro carriera hanno
frequentato palcoscenici classici, in patria ed anche fuori dai confini
tricolori, come Seattle Bi, per esempio, giumenta forgiata
dall’indimenticato “Rossano” Castellani ed oggi guidata da Antonio Greppi,
spesso in vista sulle piste francesi dopo essere salita sul podio delle
Oaks, oppure Rod Stewart, giramondo dall’intensa carriera internazionale
tornato a calcare le piste italiane a seguito di una lunga permanenza presso
le scuderie svedesi di Jerry Riordan, senza dimenticare le qualità
velocistiche di Ulena Car che a fine estate 2017 vinse a Vienna e che ora,
passata alla scuola di Lorenzo Baldi, sta ritrovando la forma che la impose
tra le migliori lady della sua generazione, la stessa di Ubara Jet, mirabile
realizzazione del promettente Cesare Ferranti oggi alla seconda uscita dopo
una lunga sosta dall’ormai lontano novembre 2017. La statuaria livrea di
Specialess e la duttilità tattica di Persiade Lans impreziosiscono
ulteriormente la contesa, con il maschio di Andrea Vitagliano reduce da due
facili vittorie bolognesi e pronto a rinverdire i fasti che lo videro
protagonista di epiche sfide con le migliori “B” francesi e la femmina di
Vecchione in grado di sovvertire pronostici impossibili con volate
mozzafiato all’insegna di un’aurea regolarità, mentre incuriosisce il
rientro all’agonismo della sorella d’arte, Toscarella, consanguinea della
stacanovista Papalla e assai stimata dal suo entourage che ne affida le
sorti al solerte Maurizio Visco. La corsa è “seconda Tris” nazionale.

Alle 15.00 il primo dei sette eventi di giornata, con i tre anni
accompagnati dai gentleman a cercare la prima vittoria in carriera, mission
possibile per l’inedito duo Zakk Wilde /Canali, con Zagreb Trio e Monti in
leggero sottordine unitamente al veloce Zerogravity Fi e al suo partner
Fabio Marchino; poi, lady di quattro anni sui due giri di pista e chance di
successo equamente divise tra Vesna D’Aghi, in versione Andreghetti e Vanda
La Guapa, nel consueto abbinamento con Gianvito D’Ambruoso, mentre le
recenti rotture abbassano leggermente il rating tecnico della pur dotata
Vivienda con Nicola Salacone, comunque fiducioso in ottica vittoria.
L’asticella sale notevolmente con il sopraggiungere della terza corsa, tre
anni in pista e pronostico per Zio Salvio Jet, proposta di Lorenzo Baldi che
troverà in Zabriskiepoint Vl e Zuko Legend seri antagonisti per le
affidabili guide di Federico Esposito ed Edoardo Baldi, mentre alla quarta
il sempre più convincente Vento da Barco proverà a bissare il recente primo
piano nonostante le presenze degli agguerriti Vesuvio Wise L e Valjean Men.
Anziani di lungo corso sono chiamati  a chiudere il convegno: alla sesta,
Tunner Fior e Tempesta Lux si disputano il ruolo di favoriti su Triver Cash
e Tiberio Alex, mentre incuriosisce il rientro dell’ex promessa Ulisse Ll,
ospite per mesi della scuderie francesi di Monsieur Souloy ed oggi, dopo un
interregno presso Holger Ehler, in pista con il suo nuovo trainer Massimo
Chiarini, ed alla settima, Terrible Gio per un immediato raddoppio con
Natale Cintura in regia, Twitter Di Casei in alternativa per la guida di
Roberto Vecchione e Urbe del Ronco a caccia del podio improvvisata
dall’esperto Baveresi.
Prossimi appuntamenti: martedì 24 ore 15.30, giovedì 26 ore 15.30, domenica
20 ore 15.

 

Resoconto corse del 19 aprile

La tqq premia Unique Rek e tra i cadetti Volnik du Kras svetta con RECORD

Clima da primavera avanzata, pista in eccezionali condizioni di
scorrevolezza e buone proposte tecniche hanno caratterizzato il giovedì del
trotto bolognese, con i cadetti e gli anziani protagonisti delle prove a
maggior dotazione poste rispettivamente come sesto e settimo evento del
pomeriggio.

Duemila metri da percorrere per i sette esponenti della leva  2014 e favori
di un plebiscitario pronostico per Volnik du Kras, facoltoso inviato
dell’armata gialla capitanata dai Gocciadoro che ha rispettato il ruolo
onorandolo con un siderale 1.13.3, record della generazione  in pista da 800
metri ottenuto dopo percorso di testa e parziali conclusivi di elevata
caratura resosi necessari  per staccare, intangibile, dal pur coraggioso
Vito Model, mentre a qualche lunghezza Verdon Wf ha conquistato la terza
piazza.

Diffuso equilibrio nell’handicap abbinato alla Tqq, primo nastro sugli scudi
grazie a Pedro Almodovar , Potter Jet e Seta Pura Spin in versione Bellei,
ma grande considerazione anche per Unique Rek, allieva del lanciato
Alessandro Gocciadoro chiamata all’impegno dal terzo nastro unitamente al
beniamino di casa, Tisserand Bi. Partenza valida al primo segnale e subito
Pedro a menare le danze con Potter costretto al largo e Sunnyz alla corda su
Seta Pura Spin, poi, Unique Rek in forcing dal terzo nastro ed a 1200 dal
traguardo passava a condurre con parziale superiore. All’inizio del giro
finale, Unique Rek rimaneva  battistrada indisturbata con Pedro alle sue
spalle e Sunnyz appena dietro, al largo ci provava senza esito Unabomber Cup
e in dirittura piccolo brivido per i sostenitori della leader ed arrivo a
tre con Unique in leggero calo ma ancora prima sul palo per il raddoppio in
giornata del suo interprete e scatto imperioso di Sunnyz a beffare Pedro per
il secondo posto, a seguire Unabomber Cup e Resole Matto non lontani tra
loro. Quota di tutto rispetto per la combinazione 13/2/6 attestata a euro
211,62, mentre quartè a 922 e quintè di qualche euro sotto ai 2000
soddisfacevano i vincitori, per una volta assai numerosi.

Prima corsa del pomeriggio una sfida per anziani con in sediolo i gentleman,
al via solo sei binomi ridotti a cinque per il ritiro forzato di Upupa Mow,
con Sport D’Anzola autore di una prestazione monstre che ha regalato una
meritata vittoria a Marco Lasi, con la coppia emiliano-romagnola a
movimentare la contesa sin dal via e debellare in un notevole 1.15.3
d’arrivo le strenue resistenze di Taleaz, poi quarto all’epilogo battuto per
le piazze da Urlo D’Ete e Tuner Fior.

Bellei e Vulcano dei Venti a segno in 1.15.1 nella seconda, dopo aver girato
al largo dell’encomiabile battistrada Vergnacco Jet, ancora secondo su Very
Pan.

Anziani di lungo corso hanno dato vita alla terza corsa, miglio che Spirit
Rok ha tentato di risolvere all’avanguardia finendo però solo terzo, dopo
aver coraggiosamente lottato in retta d’arrivo con Triumph Baldini e Tommy
Vik, giunti nell’ordine alla media di 1.15.3; alla quarta, con il testimone
passato ai tre anni, campo ridotto all’osso per i ritiri di Zonda Bull e
Zaira Delle Selve e vittoria per la deb Zante Laser, erede del vincitore
d’Amerique, Marajah, che Enrico Bellei ha proiettato in avanti,
approfittando dello svarione occorso alla favorita Zelda D’Ete, per spaziare
in 1.15.7 su Zanzibar Bi e Zelk Gad, unici superstiti di una gara che ha
visto eliminarsi in partenza anche l’attesa Zarina Baba.

Ancora la leva 2015 in vetrina alla quinta corsa e vittoria, la prima in
carriera, per Zingaro Gadd, soggetto assai progredito grazie al training
marino che un deciso  Maurizio Cheli ha proiettato all’avanguardia sin dallo
stacco, respingendo dapprima il forcing del favorito Zodiac Dany Grif e poi
l’attacco in dirittura di Zaira Dvs, migliorando a 1.15.0 il suo personale
primato sulla breve distanza.

Appuntamenti successivi: martedì 24 ore 15.30; giovedì 26 ore 15.30;
domenica 29 ore 15 Corse & Attività/Laboratori CreATTIVI nella Natura per i
bambini.

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