L’Amministrazione Comunale di Zola Predosa, in collaborazione con l’Associazione l’Arca e la Consulta degli stranieri, ha organizzato alcuni appuntamenti pubblici per richiamare l’attenzione sul tema dell’integrazione.
La prima data è fissata per Sabato 21/4 quando, alle ore15, in Municipio ci sarà la consegna degli attestati di partecipazione al corso di lingua araba tenutosi nel 2017/2018.
Seguirà, Sabato 28/4 alle ore 17,30 presso il Centro sportivo Filippetti, il triangolare di calcio che vedrà affrontarsi le seguenti squadre: Associazione l’Arca – Parrocchia SS. Nicolo’ e Agata – Insieme (richiedenti asilo accolti da Libertas e Solcoinsieme).
Per finire, Sabato 12/5 alle ore 17 in Municipio ci sarà un concerto del Coro Cant’aria che, sotto la direzione di Marina Falzone, proporrà canti, musiche e ritmi dal mondo con Giulia Barba al clarinetto e sax contralto e Dario Mazzucco alle percussioni.
Tutti gli eventi sono aperti alla cittadinanza.
L’Assessora alle politiche sociali Daniela Occhiali dichiara “sono convinta che l’integrazione, nella sua dimensione socio-culturale, sia un processo che richiede la volontà di oltrepassare qualsiasi barriera culturale da parte di tutti gli attori coinvolti: richiedenti asilo, istituzioni e comunità. Come amministratrice sento il dovere di stimolare e promuovere questo processo ed è in questa ottica che si collocano questi eventi che rappresentano spazi ideali per l’interazione e la conoscenza reciproca al fine di creare una società armoniosa, in cui ciascuno di noi possa esprimere al meglio le proprie capacità e contribuire attivamente allo sviluppo della comunità. Con grande orgoglio – prosegue l’Assessora Occhiali – voglio segnalare una notizia di questi giorni: il primo maggio il Prefetto conferirà al cittadino zolese Mostafa Bourazk, originario del Marocco, la “Stella al merito del lavoro”. Come Amministrazione siamo molto fieri di annoverare tra i nostri concittadini Mostafa e desideriamo esprimere il nostro senso di gratitudine anche alla MAV, azienda che in questi anni ha creduto in lui”.
