di Katia Brentani
La rosa canina è la regina dei cespugli. Sembra che il suo nome derivi dall’antico uso che si faceva della sua radice che veniva utilizzata per curare la rabbia trasmessa dai morsi dei cani. Per questo nel 1700 il naturalista Linneo attribuì a questa rosa l’appellativo di canina. Il nome volgare della rosa canina nella nostra regione è “pizzincula”. Nome legato alla proprietà irritante dei peli interni del ricettacolo della rosa canina che, a contatto con la pelle, produce un irresistibile desiderio di grattarsi.
Diffusa sul nostro Appennino Bolognese, i suoi fiori formati da cinque petali bianchi o di un rosa pallido, con cuore giallo, spuntano a macchia lungo i sentieri dei boschi, nei campi incolti e ornano i fianchi delle montagne.
I suoi falsi frutti, quelli che noi chiamiamo comunemente bacche, sono grandi come una mandorla, di colore arancione-rosso e hanno una polpa un po’ acida, ma deliziosa. Le bacche della rosa canina si raccolgono preferibilmente a fine agosto o inizio settembre.
Vi chiederete perché parlo della rosa canina in questo periodo. Semplice, per preparare la confettura di rosa canina si utilizzano le bacche mature rimaste sull’arbusto dopo due gelate. In questo modo le bacche si ammorbidiscono e la confettura sarà buonissima.
Potrete utilizzare la confettura per preparare mousse, torte, biscotti oltre ad essere un valido aiuto per il vostro sistema immunitario. La rosa canina svolge un’azione antinfiammatoria ed è efficace contro le allergie, l’asma e lo stress.
Questa la ricetta per preparare la confettura di rosa canina.
Confettura di rosa canina
Ingredienti: 1 kg. e 250 gr. di bacche di rosa canina – 750 gr. di zucchero semolato – ½ litro di vino bianco – ½ litro di acqua –
Procedimento: dopo aver pulito le bacche della rosa canina (togliere anche i semi interni oltre al ricettacolo), farle macerare nel vino bianco per una notte. La mattina dopo cuocere le bacche nell’acqua per un’ora. Scolarle e passarle al passaverdura. Mettere il composto in una pentola e aggiungere lo zucchero, amalgamando con cura. Fare cuocere, mescolando continuamente fino all’ebollizione. Far bollire per 10 minuti. Schiumare con una ramina e mettere la confettura nei vasi. Far bollire i vasi per 20 minuti per sterilizzarli. La confettura di rosa canina si conserva in un luogo buio e fresco per un anno.
Con la confettura di rosa canina si può preparare una squisita mousse.
Mousse di ricotta con confettura di rosa canina
Ingredienti: 500 gr. di confettura di rosa canina – succo di un mandarino – un po’ di zenzero grattugiato – 200 gr. di ricotta di mucca – 20 gr. di zucchero – 4 cucchiai di panna da dolci –
Procedimento: mescolare alla confettura di rosa canina il succo di mandarino e lo zenzero. Amalgamare la ricotta con la panna da dolci montata e lo zucchero.
Riempire dei bicchieri alti e larghi alternando uno strato di ricotta, uno di confettura di rosa canina. Terminare con uno strato di rosa canina e decorare con panna montata.
Per saperne di più vi consiglio di leggere “Cucinare con erbe, fiori e bacche dell’ Appennino” – collana I Quaderni del Loggione (Damster Edizioni) e “Piante selvatiche” di R. Chej Gamacchio (Giunti Demetra Edizioni).