L’Unione Reno Lavino Samoggia vince il Premio Urbanistica 2024

Il riconoscimento consegnato nell’ambito di Urbanpromo

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Il PUG – Piano Urbanistico Generale – dell’Unione dei Comuni Reno Lavino Samoggia ha vinto il premio Urbanistica 2024, grazie al progetto “Intercomunalità e transcalarità nell’ Unione”, che punta sulla sostenibilità e sulla qualità della vita dei territori.

Il riconoscimento è stato consegnato giovedì 7 novembre a Palazzo Vecchio di Firenze nell’ambito di Urbanpromo, l’evento culturale di riferimento in Italia sul tema della rigenerazione urbana. Alla premiazione hanno partecipato Barbara Negroni, assessora alla Transizione ecologica del Comune di Casalecchio di Reno, in rappresentanza dell’Unione, l’ingegnere Pierre Passarella, responsabile Ufficio di Piano intercomunale, e l’architetto Vittorio Emanuele Bianchi, coordinatore scientifico unionale del PUG intercomunale.

L’Unione dei Comuni è stata premiata dalla giuria grazie ad una progettualità che valorizza le specificità e le risorse di ciascun territorio, favorendo così una crescita armonica, inclusiva e ambientalmente sostenibile, nell’ambito di una visione condivisa. L’obiettivo di fondo è dunque quello di generare un contesto consapevole delle proprie risorse ed in grado di dialogare con l’esterno – in particolare verso la Città metropolitana di Bologna – rafforzando al contempo le reti di integrazione e cooperazione interne. Tutto questo, nella consapevolezza che le sfide proposte dalla transizione contemporanea possono trovare risposta solo superando i confini dei singoli comuni e contribuendo alla formazione di una visione condivisa di sviluppo sostenibile.

Il premio ideato dalla storica rivista dell’Inu è stato suddiviso in tre categorie e, per ciascuna di esse, i partecipanti ad Urbanpromo hanno espresso le proprie preferenze tramite una votazione anonima online. La suddivisione è stata tra “Rigenerazione ambientale, economica e sociale” (categoria dove ha prevalso il progetto dell’Unione Reno Lavino Samoggia), “Innovazioni tecnologiche per la gestione urbana” e “Nuove modalità dell’abitare e del produrre”.

All’appuntamento, promosso da Inu (Istituto nazionale di urbanistica) con il supporto organizzativo di Urbit, hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni statali, regionali e locali, alcune fra le maggiori Fondazioni bancarie italiane, Cassa Depositi e Prestiti Real Asset, FS Sistemi Urbani, Confcommercio, membri dell’Ance ed esponenti delle professioni tecniche e giuridiche che si occupano di città e di territorio.

 (foto di Urbanpromo).

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