IMOLA (BO): Proposta alternativa al viadotto

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PROPOSTA  DA PRESENTARE AL SINDACO

 

Abbiamo chiesto un incontro con il Sindaco Marco Panieri, perché i progetti che sono stati fin qui presentati non ci hanno per nulla convinti, e come Comitato NoViadotto siamo certi che è invece possibile avanzare una proposta alternativa e diversa da quelle presentate da RFI.

I tempi stringono ed è nostra intenzione non perdere altro tempo ma sottoporre alle istituzioni, in primo luogo all’Amministrazione Comunale, perché questa alternativa venga sottoposta e portata avanti anche in sede istituzionale.

L’incontro sarà quindi l’occasione per formalizzare il nostro pensiero e presentare e prendere in considerazione questa modalità di intervento, che potrebbe essere “la soluzione” in grado di accontentare tutti.

Da un lato gli agricoltori che non vedrebbero tagliati e moncati i loro possedimenti e dall’altro i cittadini che non vedrebbero viadotti modello EcoMostro sovrastare le loro abitazioni.

La realizzazione di sottopassi ferroviari sotto un centro cittadino è la soluzione urbanistica ideale, adottata in varie città, per ridurre l’impatto del traffico ferroviario sulla superficie e migliorare la qualità della vita urbana, non danneggiare proprietà private, imprenditoriali, agricole e soprattutto tutelare la città, l’ambiente e il consumo di territorio.

la nostra proposta nasce da approfondimenti del Comitato effettuati con l’aiuto di soggetti esterni esperti nell’analisi dei tracciati ferroviari e del territorio, tenendo ovviamente conto delle tecnologie costruttive più avanzate già utilizzate o in corso di realizzazione da parte di RFI in contesti similari ed analoghi al nostro.

Non impattare sulla città e neppure sui terreni è tecnicamente possibile e RFI non può negarlo perché altrove (ad esempio a Bologna e Firenze, Genova e Vicenza) l’ha fatto e lo sta facendo.

E noi meritiamo lo stesso rispetto del territorio e dell’ambiente che ha garantito e tutelato in altre comunità.

    Comitato NOviadotto         

II portavoce

Armando Martignani

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