CASTEL MAGGIORE (BO): Riqualificazione urbana – il futuro dell’area Ex Vetrosilex tra Primo Maggio e Corticella

Approvato dalla Giunta il protocollo di intesa tra comuni di Bologna e Castel Maggiore, Unione Reno Galliera, Città Metropolitana

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 Nella seduta del 31 maggio la giunta di Castel Maggiore ha approvato la bozza di protocollo d’intesa per coordinare l’attuazione delle previsioni urbanistiche dell’area ex Vetrosilex nei comuni di Bologna e Castel Maggiore.

 Sul confine tra Bologna e Castel Maggiore, nell’ambito territoriale tra Corticella e Primo Maggio, è presente un’area denominata ex-Vetrosilex, sede di un’attività produttiva dismessa di circa 36.000 mq, che necessita una riconversione e una rifunzionalizzazione. La posizione e la dimensione dell’area la rendono strategica per contribuire alla rigenerazione dell’intera località di Primo Maggio, con positive ricadute anche su quella di Corticella.

 Il Protocollo d’Intesa ha per oggetto la condivisione di uno schema di assetto progettuale per la riconversione dell’area produttiva dismessa ex-Vetrosilex, strategica per posizione e dimensione per la rigenerazione urbana dell’intera località di Primo Maggio, con positive ricadute anche su quella di Corticella.

Attraverso il protocollo vengono definiti gli elementi e le priorità che i Comuni considereranno come riferimento per il successivo tavolo di contrattazione con il soggetto privato e le modalità procedimentali per darne attuazione.

 Il documento recepisce le linee strategiche del “Masterplan Quadrante Sud” approvato nel 2023 dal Comune di Castel Maggiore, che pone le basi per ridisegnare l’area di Primo Maggio.

Per l’ex Vetrosilex viene previsto l’inserimento di funzioni compatibili con la presenza della stazione ferroviaria (in particolare si pensa anche ad uno studentato), la costruzione di un nuovo sistema di accesso al comparto, la creazione di uno spazio pubblico pedonale e rappresentativo e, sotto il profilo ambientale, la realizzazione di morfologie urbane porose e permeabili.

Il protocollo pone le basi per la riconnessione dell’area con la Stazione ferroviaria e futuro Centro di Mobilità “Corticella”, con la Linea Verde della nuova rete tranviaria di Bologna, la Linea “Corticella / Pieve di Cento” della rete di trasporto pubblico locale Metrobus, il collegamento di via Shakespeare con via Di Vittorio tramite via Magistrini nell’area industriale di Castel Maggiore, all’interno del più ampio progetto dell’Intermedia di Pianura, le opere di adeguamento del collegamento tra la SP Nuova Galliera e via Cristoforo Colombo.

L’intervento di trasformazione urbanistica dovrà infine prevedere la valorizzazione del collegamento con il canale Navile, oltre che la valorizzazione del collegamento con Villa Salina Malpighi, la cui riqualificazione costituisce elemento di forte interesse pubblico nella sua attuale veste di Polo Culturale.

 

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