Avventure sulla ferrovia Porrettana

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Ho dato una scorsa a quanto scritto sui disagi degli utenti della linea ferroviaria Porrettana. Non sono, anzi, non siamo fedeli utilizzatori di tale “servizio”, anzi. Un paio di volte ci è successo di prendere il treno da Silla in direzione Bologna e di rimanere fermi a Vergato per ignote ragioni. Uno di tali blocchi ci vide fermi a detta cittadina sia me che la consorte. Avevamo deciso di essere “ecologi”, ovvero di parcheggiare l’auto a Silla, abbiamo la casa dei nonni a Pianaccio, e prendere il treno per Bologna. Dopo quasi mezz’ora di sosta a Vergato, senza alcuna comunicazione, vedevamo sfoltirsi la nutrita folla dei passeggeri usciti fuori dalla stazione. Chi aveva preso un taxi, chi aveva utilizzato i servigi di qualche amico o parente in zona e via discorrendo. A quel punto telefonammo a mio cugino Paolo a Lizzano che gentilmente ci venne a prendere e ci riportò a Silla da dove ripartimmo in auto per Bologna. Mi sembra singolare che dopo oltre un’ora non si riesca a sapere l’entità della fermata e la possibilità di utilizzo di mezzi alternativi per giungere a destinazione. Della serie “Cavoli vostri”. Risulta scritto che la linea Porrettana ha un indice di affidabilità del 94% . Non so come venga calcolato detto indice, vorrei però sapere quali siano quelle linee con indici sensibilmente più bassi. Giusto per evitare di usufruirne. Una sola osservazione, non so se sia giusta. Durante i lavori di ammodernamento della linea ferroviaria Porrettana, fu fatto presente di lasciare in essere il doppio binario a Vergato al fine di consentire il transito anche quando un convoglio fosse fermo per guasto nel secondo binario. Detto secondo binario fu tolto per poi accorgersi che si era creato un tappo, come preventivamente detto. Fu necessario ripristinare detto secondo binario. Non so se questa informazione sia corretta, in caso affermativo………..

M. G. – Bologna

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