Cominciare a prendersi cura del proprio paese fin da giovanissimi, con un piccolo impegno politico di confronto con i coetanei. A Vergato si è insediato il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, eletti dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “E. Veggetti” del Capoluogo. Alla cerimonia, oltre al sindaco Giuseppe Argentieri, ha partecipato l’assessore alla Pubblica Istruzione Carlo Monaco.
Nel corso della cerimonia, il Sindaco Argentieri ha affidato la fascia tricolore alla neo eletta Sindaca Grazia Granieri che ha ottenuto il maggior numero di voti tra i nove candidati che compongono il Consiglio: Michelangelo Basile, Greta Deluca, Linda Mouhib, Sami Mada, Muhammad Naeem Chheena, Ahmed Nassif, Marco Collepiccolo ed Enrico Tarantino.
Grazia Granieri
E’ il secondo anno che si svolgono le elezioni del consiglio comunale dei ragazzi per il comune di Vergato. Anche l’anno scorso è stata eletta sindaco una ragazza. I giovani hanno già elaborato delle idee da sottoporre all’attenzione dell’amministrazione e del consiglio comunale. Hanno deciso di creare un gruppo WhatsApp per discutere delle proposte da presentare e di incontrarsi in biblioteca.
Una grande emozione per la neoeletta sindaca indossare la fascia tricolore. Grazia ha 11 anni e frequenta la prima media: non si aspettava di ricevere così tanti voti, essendo entrata alle scuole Veggetti solo quest’anno scolastico. Appena è arrivata a casa ha detto: “Mamma saluta il sindaco… sono io!”. Oltre all’impegno scolastico, Grazia suona il pianoforte fin dall’età di cinque anni e quest’anno, con l’ingresso alle medie, ha cominciato il flauto traverso. Gioca a tennis e alla domenica aiuta la sua mamma nell’insegnamento del catechismo ai bambini di terza elementare. Le piace molto l’arte e il disegno e andare alle mostre con la sua famiglia.
È un momento istituzionale fortemente voluto come amministrazione – spiega il Sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri -. E’ il secondo anno di insediamento, grazie naturalmente alla collaborazione della scuola, che ringrazio, che si integra con l’operato dell’amministrazione comunale. Ritengo che coinvolgere i ragazzi nella vita amministrativa del Comune sia fondamentale, sia per il contributo che possono dare, sia per i loro punti di vista diversi e giovani. E’ un percorso educativo che li fa avvicinare all’impegno civico visto così, non come un’entità astratta e ostile, ma come un modo di frequentare un luogo che deve essere per loro accogliente ogni volta che ne hanno bisogno. I ragazzi possono richiedere la sala consigliare per riunirsi o trovarsi in luoghi che sono per loro più comodi, quali ad esempio la biblioteca. Se le proposte e richieste che elaborano sono facilmente gestibili vengono accolte e discusse direttamente dalla Giunta, oppure possono essere oggetto di discussione nel Consiglio comunale del quale diventano ospiti. E se hanno bisogno di delucidazioni, ad esempio sui Lavori Pubblici, per gli spazi aggregativi dedicati alla socialità, possono chiedere informazioni e organizziamo di presenziare noi al loro consiglio”.