In Le Stagioni del Cuore, Alessandra Tomassini è una strana viaggiatrice che aspetta l’arrivo dei bambini. Non si sa da dove venga, né dove stia andando. Ha con sé un vecchio baule e un quaderno nel quale annota le variazioni climatiche e il passaggio delle stagioni: il magico silenzio della neve d’inverno, la luna che d’estate s’appoggia sui tetti, le rondini a primavera, le gialle foglie e i funghi in autunno. La valigia si apre e un micro mondo si anima a raccontare di come, ascoltando le storie, si possano conoscere i segreti della natura, guarire dalla malinconia, superare le paure, scoprire i propri desideri, praticare il coraggio, far nascere amori e amicizie che resistono alle difficoltà della vita, al cambio delle stagioni e allo scorrere del tempo. Un incontro poetico con il mondo che ci circonda e il suo naturale divenire, i suoi segreti e la bellezza racchiusa in ogni cosa. Un’occasione per riflettere sul valore delle storie, l’importanza di raccontarle e di custodirle per non dimenticarle.
Al termine dello spettacolo l’attrice proporrà ai bambini un laboratorio di scrittura e disegno, durante il quale ripercorrere i temi trattati nella narrazione, per scoprire insieme come hanno risuonato nell’animo di ciascuno, quali domande, pensieri e immagini hanno suscitato, quali emozioni o desiderio di raccontarsi.
30 settembre, ore 15:00, La parata dei bambini, a cura di Teatro dei Venti, esito del workshop con i bambini di vari plessi della scuola primaria dell’IC “Salvo D’Acquisto” di Gaggio Montano (BO). Presso il Parco di Silla di Gaggio Montano (BO).
1 ottobre, ore 17:00, Spettacolo per bambini a partire dai 6 anni, Le stagioni del cuore, di Alessandra Tomassini, produzione Centro Teatrale Minimo, presso Sala Civica ‘A. Gandolfi’ nel parco di Silla di Gaggio Montano (BO).
Prenotazione consigliata info@sassiscritti.org o WhatsApp: 349 531 1807
TUTTI GLI EVENTI SONO GRATUITI
Verso un altro mondo è un moto a luogo. Un processo. Non offre qualcosa di compiuto e definito, come fanno i festival e le rassegne, ma sperimenta l’arte in relazione ai cittadini.
Per tale ragione in questa seconda edizione incarna il procedere, l’andare, non solo in termini metaforici ma letterali.