Ammontano a circa 20 mila euro i fondi raccolti da Emil Banca attraverso il crowdfunding lanciato in occasione del ventennale del Progetto Microfinanza Campesina in Ecuador, sostenuto dal Credito Cooperativo Italiano per stimolare il sorgere nel Paese andino di attività produttive in forma di impresa comunitaria.
Alla raccolta fondi on-line hanno contribuito 422 persone con offerte dai 5 ai 300 euro che hanno permesso di superare ampiamente la cifra che si voleva raccogliere.
Il crowdfunding, pubblicato sulla piattaforma Ideaginger.it lo scorso novembre, aveva infatti l’obiettivo di raccogliere 15 mila euro per contribuire a cambiare il destino della comunità agricola di Carchi, nel nord ella Sierra, ai confini con la Colombia, dove un gruppo di 168 donne campesine producono ortaggi, legumi e frutta bio sui loro piccoli appezzamenti di terra, ad altitudini e posizioni proibitive. Dopo aver garantito la sicurezza alimentare delle loro famiglie, la produzione in eccedenza viene commercializzata attraverso il Mercato Rurale Campesino nel rispetto dei principi base dell’economia circolare e del commercio equo e solidale.
I fondi raccolti saranno utilizzati per acquistare una cella frigorifera per la conservazione dei prodotti, realizzare vetrine e scaffali, acquistare un sistema di contabilità per registrare i flussi di cassa e assumere una figura commerciale che segua, in particolare, i primi mesi di operatività del Mercato.
I fondi raccolti sono stati simbolicamente consegnati a Bepi Tonello, del FEPP (il Fondo Ecuadoriano Popolorum Progressio, emanazione della Conferenza Episcopale ecuadoriana) durante un evento a Mug, a Bologna, a cui hanno partecipato, oltre ai dirigenti della Bcc attiva in tutta Emilia, anche diversi donatori della campagna di crowdfunding.
In sala, collegata da Carchi, anche Gabriela Hernadéz, responsabile del Mercato Contadino che ha aggiornato i presenti sullo stato di avanzamento lavori.
“Anche grazie all’aiuto del Credito Cooperativo – ha spiegato Tonello – stiamo lavorando con circa 100 mila famiglie povere, aiutandole ad affrancarsi dalla povertà grazie a piccoli prestiti e supportando la nascita di piccole cooperative o attività rurali e di comunità”.
“Sosteniamo con forza il progetto Microfinanza Campesina fin dalla sua nascita nel 2002, ma in questi 20 anni abbiano ricevuto molto più di quanto dato – ha commentato Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca – Questo progetto che unisce credito, cooperazione e solidarietà è un richiamo alle nostre radici, ai nostri valori”.