Adesso i negozianti possono rifiutarsi di farsi pagare importi inferiori a 70€ con carta di credito o bancomat. La cosa è abbastanza tortuosa, all’italiana, insomma. Se fuori dal negozio non compare la scritta a caratteri cubitali “SOLO CONTANTI” un cliente, arrivato alla cassa con una spesa di € 30 cosa fa ? Può non avere il danaro ma solo la carta di credito ed allora ? Lascia tutta la merce al cassiere compresi i 2 etti di prosciutto cotto affettato al banco salumeria ? Personalmente sono, da parecchi decenni, abituato a girare con pochissimi spiccioli nel portamonete ma con la carta di credito con la quale pago ogni importo. Non accetto di tenere addosso importi superiori a poche decine di €, posso fare le mie scelte di vita ? Perché mi si impone, nei giorni di spesa, di muovermi con le tasche stipate di banconote ? Vi è anche il rischio, non tanto remoto, di borseggi, scippi o rapine. Ma tant’è . Comunque la mia soluzione a detta imposizione è molto semplice : tutti i negozianti che vogliono essere pagati in contanti vengono cancellati dalla lista dei miei fornitori per essere sostituiti dai famosi Supermercati. A proposito di scritta all’ingresso dell’attività commerciale. Alcuni anni fa ero a New York per un interessante tour nei vari musei della città. Tutte le mie spese le pagavo con la carta di credito, solo nei pressi di Little Italy vi era una pasticceria, rinomata, che all’ingresso riportava la bella scritta di ONLY CASH . In detta pasticceria, con ottimi prodotti, sono entrato, mi hanno servito ed ho pagato con banconote si chiamava FERRARA . Penso che detta attività commerciale, negli USA, fosse una specie di mosca bianca. Vediamo quanti commercianti italici esporranno la scritta bilingue, è di moda, SOLO CONTANTE – ONLY CASH . Considerazione finale : per anni si è insistito, parlo dei sommi capi, affinché l’italiano si abituasse a pagare qual si voglia importo con bancomat o con carta di credito e si limitasse il giro di contante a non più di € 1.000 . Oggi tutto ciò è stato stravolto. Gatta ci cova .
