Il Circuito dei Santuari dell’Appennino Bolognese è partito poco più di in mese fa e ha già fatto registrare dei Record.
Il 18 di Maggio sono stati raggiunte le stesse visite che si registrarono nella prima edizione, mentre ad oggi, 9 Giugno, le visite totali raggiunte hanno superato le 2000 unità.
Ottimi risultati a cui si aggiunge il primo Tour dei Santuari dell’Appennino Bolognese effettuato dal Biciclub Monte San Pietro che durante il Ponte del 2 Giugno ha pedalato per tre giorni toccando tutti i Santuari del Brevetto Gold.
La prima tappa con partenza da Calderino e arrivo a Montovolo dormendo nella foresteria del Santuario, da quest’anno a disposizione di visitatori e pellegrini.
La seconda da Montovolo a Vidiciatico dormendo in un hotel del comune di Lizzano omaggiato dalla presenza di Federico Pasquali consigliere con delega allo Sport del Comune di Lizzano in Belvedere. La terza da Vidiciatico a Calderino con partenza subito in salita per raggiungere Madonna dell’Acero.
Pedalare, chiacchierare, godere del panorama e della compagnia, ridurre all’essenziale il necessario da portare sulla bici, sostare e contemplare i Santuari aperti, affrontare salite e discese in gran parte prive di traffico.
E’ questa la sintesi di tre giorni di pedalate che hanno portato il Biciclub Monte San Pietro ad attraversare l’Appennino bolognese dal confine con la Romagna a quello con la Toscana con un anche un piccolo sconfinamento nel modenese.
Le due tappe a Montovolo e a Vidiciatico sono risultate perfette per distribuire la fatica e rendere possibile anche ai meno allenati la possibilità di completare l’itinerario.
Particolarmente suggestiva è stata la sosta alla foresteria di Montovolo ( un grande ringraziamento va a Lucia e a tutti i volontari che si prodigano per far sentire a casa loro i pellegrini).
L’Hotel Appennino a Vidiciatico si è rivelato luogo ideale per i ciclisti e per gli appassionati della buona cucina, a rappresentare tutti gli imprenditori che si impegnano tutti i giorni per mantenere vivo l’Appennino.
I “Ragazzi” del Bici Club Monte San Pietro non hanno mancato di sostare anche nei santuari non compresi nei brevetti, fra tutti merita una menzione quello della Beata Vergine della Cintura a Castiglione, bello, curato e soprattutto aperto a simboleggiare la speranza che la montagna possa essere sempre più terra accogliente e bella per chi la visita e soprattutto per chi, pur tra tante difficoltà, continua a popolarla.
Giampiero Mazzetti, membro del Biciclub Monte San Pietro e pedalatore in questa tre giorni scrive così su Fb:
“Ieri dopo tre giorni ,circa 350 chilometri e quasi 7.500 metri di dislivello con il Biciclub Monte San Pietro è per qualche tratto con Roberto Romagnoli e Alberto Leardini con il gruppo D Max , abbiamo completato il giro dei Santuari appenninici del Circuito inseriti nel brevetto. Un ringraziamento a Lucia di Montovolo, ad Anna dell’Hotel Appennino di Vidiciatico e a Federico Pasquali, consigliere delegato allo sport di Lizzano. Tre giorni, con molta calma, per apprezzare e amare sempre più un territorio “altamente ciclabile”.
Una grande soddisfazione per gli organizzatori con le parole di Guido Franchini a conferma del grande lavoro svolto.
“Questa è un’esperienza che il CSAB, propone anche a altri gruppi piccoli e grandi, i costi sono veramente limitati e alla portata di molte tasche, grazie alla collaborazione delle strutture, per Montovolo c’è una collaborazione con la foresteria gestita dalle volontarie della parrocchia di Riola che garantiscono un trattamento di ottimo livello.
Grazie per la collaborazione con l’hotel Appennino di Vidiciatico e al consigliere delegato allo sport di Lizzano Federico Pasquali.
Ora c è la possibilità di godersi i nostri Appennini in bici, con molta tranquillità in un weekend.”
Il Circuito dei Santuari dell’Appennino Bolognese sempre di più presenza fissa della nostra montagna.
Foto Bici Club Monte San Pietro
