Gaggio Montano, ex Saga Coffee, intesa per il rilancio del sito produttivo e la salvaguardia dell’occupazione

0
1887

Il 18 febbraio è stato firmato il preaccordo per la reindustrializzazione dello stabilimento ex Saga Coffee di Gaggio Montano, sull’Appenino bolognese.  Nell’incontro con la Regione Emilia-Romagna, i vertici dei Gruppi industriali coinvolti, sindacati, Città metropolitana di Bologna e Comune di Gaggio Montano, è stato illustrato il piano industriale di Triulzi e Minifaber, che investiranno anche in settori innovativi dell’economia circolare e della transizione ecologica.

Al termine del tavolo di salvaguardia occupazionale, è stato siglato il protocollo di intesa che include i principali punti dell’accordo raggiunto tra le parti: almeno 137 i lavoratori che verranno riassorbiti. L’intesa vera e propria verrà sottoscritta il 24 febbraio prossimo, dopo l’esito delle verifiche tecniche in via di completamento.

Dopo la crisi iniziata ai primi dello scorso novembre, si potrà così siglare l’intesa: una nuova pagina per il sito produttivo, con la nascita di una NewCo (nuova società) che rileverà azienda e forza lavoro. Questo grazie al piano industriale e agli investimenti di Tecnostamp Triulzi Group Srl e Minifaber Spa.

 

Anche la CNA è stata presente al presidio dei lavoratori della SaGa Coffee

 

“Quello di oggi è il migliore accordo possibile. C’è la consapevolezza di aver fatto un buon lavoro, grazie alla grande responsabilità di tutte le parti coinvolte – ha commentato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, al termine della riunione sul futuro del sito con i vertici dei gruppi industriali Evoca, Tecnostamp Triulzi Group e Minifaber, i sindacati e i rappresentanti dei lavoratori, la Città metropolitana di Bologna e il Comune di Gaggio Montano.- Va riconosciuto un piano industriale dalla forte qualità innovativa, ma anche la serietà e la responsabilità dei professionisti e delle organizzazioni sindacali, l’unità sindacale e l’unità dei lavoratori. Nel testo del protocollo- ha continuato l’assessore- abbiamo inserito una novità importante, e cioè che la Regione si impegna con i propri strumenti, legislativi e normativi, a sostenere gli investitori nel loro piano sia per la parte di ricerca e sviluppo, che per quelle delle applicazioni innovative e ambientali e per le esigenze di formazione della forza lavoro. Il risultato raggiunto oggi – ha concluso Colla – è merito delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno reagito con dignità e fermezza in difesa del loro posto di lavoro. La Regione assicura il massimo impegno ad accompagnare anche quelle figure che non troveranno una soluzione occupazionale immediata”.

“Oggi è stato firmato il protocollo d’intesa sul futuro della ex Saga Coffee di Gaggio Montano, che salva 137 posti di lavoro – ha dichiarato al termine dell’incontro il sindaco metropolitano Matteo Lepore -. Un bell’esempio di sana collaborazione  fra le nostre istituzioni e le forze sociali e imprenditoriali. Regione, Città metropolitana e Comune di Gaggio Montano in questi mesi hanno avuto di fronte lavoratori e sindacati determinati e responsabili e imprenditori con un serio progetto industriale. In queste condizioni il valore aggiunto portato dalle istituzioni può esprimersi al meglio e questo ha condotto a una soluzione positiva di una vicenda che sembrava sin dall’inizio di difficile risoluzione. 

Più volte – ha concluso Lepore – sono stato a Gaggio Montano al presidio delle lavoratrici e dei lavoratori: è soprattutto grazie alla loro forza e alla ferma dignità della loro protesta che oggi il nostro territorio segna una vittoria per tutti. Aspettiamo che si sciolgano gli ultimi nodi nel rapporto fra la precedente proprietà e la nuova, ma oggi possiamo essere ottimisti sul fatto che fra pochissimi giorni si potrà giungere all’accordo definitivo. Questo significa che c’è una speranza di rilancio per  il nostro Appennino, un obiettivo a cui dedicheremo il nostro impegno nei prossimi anni”.

 

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here