A Zola si Può_RiparTiAmo: riconfermato per il 2021 il progetto del Comune

Il Sindaco Dall’Omo: “l’emergenza non è finita, in arrivo oltre un milione di Euro di progetti per continuare nella giusta direzione” 

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Per il secondo anno consecutivo, il Progetto “A Zola si può_RipartiAmo” intende fornire risposte concrete ai cittadini, al mondo produttivo, alle famiglie e al mondo dell’associazionismo di Zola Predosa, nel segno della ripartenza e della resilienza al tempo della pandemia.

Confermati i tre i filoni di intervento individuati con la prima edizione (sicurezza sanitaria, economia locale e fragilità sociali) con l’importante innesto della sostenibilità ambientale, anche quest’anno il Comune può contare su importanti risorse derivanti dall’avanzo di amministrazione registrato per l’esercizio 2020: parliamo di circa 760.000 euro per spese in parte corrente ai quali ne vanno aggiunti 50.000 dedicati a buoni spesa alimentari già finanziati dallo Stato e non ancora utilizzati; sono inoltre previsti interventi in parte investimenti per 313.000 euro complessivi, che si sommano al 1.600.000 euro già stanziato negli ultimi mesi per le opere di manutenzione. Si tratta in particolare di lavori di adeguamento e abbattimento barriere architettoniche di marciapiedi e rifacimento manti stradali (395.000 euro), di interventi di messa in sicurezza della via Predosa (65.000 euro), di manutenzione di edifici pubblici (185.000 euro), di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico nelle scuole (955.000 euro).

“Anche quest’anno facciamo parlare i numeri”, dichiara il Sindaco Davide Dall’Omo, “con un progetto ambizioso condiviso con le parti sociali che abbraccia tutti gli ambiti che caratterizzano la nostra realtà locale e fornirà risposte concrete ai cittadini, al mondo produttivo, alle famiglie e all’associazionismo. L’emergenza sanitaria e le sue conseguenze purtroppo non sono ancora alle spalle”, continua il Primo cittadino, “e non è semplice immaginare gli scenari che ci attendono nel prossimo futuro. Ecco perché, in vista di mesi che si annunciano ancora difficili da un punto di vista economico e sociale, il Comune di Zola Predosa ha ritenuto ancora una volta di mettere in campo uno sforzo straordinario, destinando importanti risorse per sostenere quel processo di ripartenza e resilienza già in essere sul nostro territorio. Se ne esce solo insieme, e tutti insieme dobbiamo e possiamo fare il massimo”.

Scendendo nel dettaglio delle misure a favore della sicurezza sanitaria, i Centri socioculturali del territorio riceveranno 5.000 euro a parziale copertura dei costi da sostenere legati all’uso dei dispositivi di protezione individuale, all’acquisto di prodotti igienizzanti e alla eventuale realizzazione di piccolo interventi strutturali. Con il progetto “Scuola outdoor”, 33.000 euro andranno a finanziare investimenti in termini di arredi e strutture per realizzare aule didattiche ed educative esterne come luogo di apprendimento; i 30.000 euro destinati a “Sport outdoor” serviranno invece a favorire l’attività sportiva all’aperto in collaborazione con l’associazionismo locale.

Passando all’economia locale, quei Buoni spesa già sperimentati con successo anche in una originale forma territoriale nel corso del 2020, godranno di 20.000 euro aggiuntivi ai 50.000 statali per sostenere il commercio di vicinato non alimentare ed esordiranno anche online per favorire gli acquisti tramite la piattaforma “Sportina digitale” di recente avvio. Ben 545.000 euro andranno a finanziare la manovra TARI, per annullare l’aumento delle tariffe legate al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti che nel 2021 avrebbero dovuto subire una maggiorazione del 8,44% per le utenze domestiche e del 12,34% per le utenze non domestiche, con una scontistica che prevede per queste ultime un abbattimento delle tariffe dal 5% al 60% volto a mitigare gli effetti negativi di chiusure e limitazioni sul tessuto commerciale e produttivo comunale. Con 55.000 euro verrà garantita l’esenzione del pagamento dal canone unico di occupazione di suolo pubblico per tutto il 2021 alle attività commerciali con dehors e ai mercati, mentre 20.000 euro di contributi saranno destinati a favorire la riapertura dei negozi attualmente sfitti presenti sul territorio.

Arrivando ai sostegni alla comunità, i progetti e le attività integrative messe in campo dalle scuole zolesi potranno ricevere finanziamenti per 30.000 euro, mentre 5.000 euro andranno alle famiglie con figli che frequentano superiori e università per l’acquisto di libri e sostenere fattivamente il diritto allo studio. Il Protocollo contro gli sfratti verrà finanziato con 40.000 euro, alle associazioni locali andranno 10.000 euro per l’organizzazione di eventi culturali e sportivi e ulteriori 10.000 saranno specificamente assegnati ai gestori degli impianti sportivi per limitare le conseguenze negative degli scorsi mesi. Ancora, 5.000 euro andranno a sostegno del turismo locale e altrettanti per la sperimentazione di una forma innovativa di trasporto sociale per le persone sole e in difficoltà. Con 12.000 euro vedranno la luce specifiche progettualità rivolte ai giovani, tra cui la sperimentazione dell’estensione del trasporto pubblico nelle ore serali del sabato per consentire il collegamento tra Zola Predosa, Casalecchio di Reno e Bologna facilitando gli spostamenti dei più giovani in condizioni di sicurezza.

Grande attenzione è stata riservata anche ai temi della transizione ecologica con alcuni interventi in grado di contribuire al miglioramento della qualità della vita e della sostenibilità a livello locale. Tra le azioni proposte, insieme al rinnovo della collaborazione con la Comunità Solare, troviamo la predisposizione per tre colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, la sostituzione di due veicoli comunali con altrettanti mezzi elettrici grazie al contributo della Regione, l’installazione di una casetta dell’acqua pubblica, la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale lungo via Risorgimento fino a via Pirandello (intervento da 300.000 euro cofinanziato dalla Città Metropolitana di Bologna).

Il Progetto “A Zola si può_RipartiAmo 2” comprende, infine, un significativo investimento per un totale di 250.000 euro dedicato alla digitalizzazione dell’archivio del Servizio SUE (Sportello Unico Edilizia) che, con la sua forte spinta innovativa, rappresenta un’anticipazione di alcuni dei più importanti obiettivi contenuti e promossi anche all’interno del PNRR.

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