Anche quest’anno la Fira di Sdaz non si farà. La storica manifestazione, organizzata a Sasso Marconi dall’Associazione Fiera di Pontecchio con il supporto dell’Amministrazione comunale, si arrende per il secondo anno consecutivo al Covid.
Il perdurare della situazione di emergenza, che non ha permesso un’adeguata programmazione dell’edizione 2021, l’incertezza sull’evoluzione della pandemia, le difficoltà ad assicurare l’approntamento e il rispetto delle misure anti-contagio e la gestione dell’afflusso dei visitatori in un’area vasta come quella in cui si svolge la Fiera, hanno indotto Comune e Associazione Fiera a rinunciare all’organizzazione della manifestazione nei modi e nelle forme che tutti conosciamo.
Per non perdere l’occasione di festeggiare la lunga tradizione della Fiera, gli organizzatori stanno però lavorando alla realizzazione di una versione ridotta dell’ultracentenaria manifestazione: una “Fiera piccola” che per l’occasione si sposta dalla storica location di Palazzo de’ Rossi al vicino borgo di Colle Ameno.
Una soluzione già sperimentata la scorsa estate e che viene nuovamente riproposta quest’anno nel week-end 4-5 settembre e mercoledì 8 (l’8 settembre è da sempre il giorno in cui si svolge la Fira di Sdaz): tre giornate dedicate alla storia e alla tradizione della Fiera con mercatini, degustazioni, visite guidate, trekking e golosi assaggi.
Tutti i dettagli sul programma, in via di definizione in questi giorni, saranno presto disponibili sul sito web www.comune.sassomarconi.bologna.it
“Anche quest’anno, purtroppo, dobbiamo rimandare l’appuntamento con la Fira di Sdaz, ma non era possibile conciliare la complessità della macchina organizzativa della Fiera con la prolungata situazione di emergenza e con la necessità di rispettare le misure di sicurezza richieste per lo svolgimento di sagre ed eventi fieristici”, commenta il sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani. “Confermiamo però il nostro impegno a celebrare una tradizione di lungo corso come quella della Fira di Sdaz, realizzando un evento più raccolto ma che non rinuncia a mettere al centro il senso di comunità, il territorio e la sua storia, che da oltre tre secoli sono l’elemento distintivo dell’Antica Fiera di Pontecchio”.
“E’ stato difficile per noi decidere di rinviare nuovamente la Fira di Sdaz, ma la situazione di emergenza che stiamo vivendo e le ricadute per chi organizza fiere e sagre non ci hanno lasciato scelta”, osserva il presidente dell’Associazione Fiera di Pontecchio Silverio Ventura. “Ma non molliamo, e se da un lato stiamo lavorando per celebrare la Fiera con un evento a Colle Ameno, dall’altro confidiamo di poter riproporre il prossimo anno la Fira di Sdaz che tutti conosciamo e a cui siamo particolarmente affezionati, perché è parte integrante della storia di questi luoghi e rappresenta un importante strumento per far conoscere il territorio e le sue tradizioni agricole”.