ART CITY Bologna 2025, il Museo della Civiltà Contadina porta a palazzo Malvezzi Nikola Filipović

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Villa Smeraldi

Anche quest’anno il Museo della Civiltà Contadina partecipa ad ART CITY Bologna e porta Nikola Filipović a palazzo Malvezzi de’ Medici, sede della Città metropolitana di Bologna.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio l’Istituzione Villa Smeraldi-Museo della Civiltà Contadina e Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con l’Associazione Gruppo della Stadura, presentano il progetto “Oltre la forma, dentro la memoria” dell’artista Nikola Filipović. Il progetto espositivo nasce da una riflessione dell’artista sul contesto e le collezioni di Villa Smeraldi, un luogo vivo dove gli oggetti del mondo contadino, attraverso i donatori, custodiscono memorie e storie di comunità. Il Museo della Civiltà Contadina non è solo un contenitore, ma uno spazio vissuto, che ispira riflessioni sul valore delle testimonianze materiali e delle persone che le hanno preservate. Il progetto sarà visitabile gratuitamente a palazzo Malvezzi (via Zamboni 13), nelle seguenti giornate e orari: sabato 8 febbraio, dalle 15 alle 24, con inaugurazione e brindisi alle ore 17; domenica 9 febbraio, dalle 11 alle 18.
Per informazioni: segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it o 3316779664.

Per l’occasione, sarà possibile visitare le ottocentesche sale del piano nobile, grazie alle visite guidate organizzate da Bologna Welcome (info e prenotazioni: www.bolognawelcome.com).

Sono 11 i comuni dell’area metropolitana che ospitano progetti inseriti nel programma di ART CITY Bologna 2025: Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Grizzana Morandi, Marzabotto, Pianoro, Pieve di Cento, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi e Valsamoggia.

Vediamoli nel dettaglio:


Bentivoglio
JOYS, Moneyless, Zed1, Etnik, Giorgio Bartocci, SteReal, Luca Font, Mr. Thoms, Caktus & Maria, Gio Pistone, Cheris, Ale Senso, Andrea Casciu, Carolina Blanco, Nemo’s, Mr. Wany, Nulo, Kiki Skipi, Rame13 e Hemo
Museo di Arte Urbana Prologis
Progetto di urban art a cura di Prologis, in collaborazione con Interporto Bologna S.p.a.
Via Santa Maria in Duno, Area Produttiva Interporto, Bentivoglio

Consapevole dell’importante contributo che l’estetica può dare al benessere delle persone, Prologis ha deciso di dare vita a un Museo di Arte Urbana all’Interporto di Bologna. Qui, sotto la direzione artistica di Enrico Sironi, in arte HEMO, Prologis ospita 22 opere realizzate da alcuni tra i più rinomati artisti di urban art oggi attivi, dando vita a un dialogo tra le grandi facciate dei propri edifici e container dismessi posizionati nelle zone verdi del parco logistico utilizzati dagli artisti come tele per esprimere la loro creatività.
Tra le opere presenti Panorama vibrante di JOYS che, con una superficie di 2.000 metri quadrati, è la più grande opera di urban art mai realizzata in Italia.
Ogni opera presente nel parco logistico è accompagnata da un QR code che permette al visitatore di accedere direttamente dal proprio smartphone a un’audio guida che ne illustra il concepimento e presenta la poetica e il percorso di ciascun artista.

Ingresso: libero, fruibile 24 ore al giorno, parcheggio gratuito
Info: www.interporto.it

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Budrio
“Dentro Mura”: arte diffusa nei luoghi di cultura di Budrio
Progetto diffuso promosso dal Comune di Budrio, in collaborazione con Associazioni del territorio

6 – 16 febbraio 2025
Pinacoteca Civica “Domenico Inzaghi” | Via Mentana 32
Museo Archeologico e Paleoambientale “Elsa Silvestri” | Via Mentana 32
Biblioteca Comunale “Augusto Majani Nasica” | Via Giuseppe Garibaldi 39
Teatro Consorziale di Budrio | Via Giuseppe Garibaldi 35
Le Torri dell’Acqua | Via Benni 1

Budrio programma una settimana di eventi, mostre, visite guidate e laboratori per far conoscere il patrimonio artistico e culturale custodito dentro le mura. Il primo appuntamento è con l’anteprima di martedì 4 febbraio, con Lidia Bagnoli che inaugurerà la sua mostra Acque Utili, alle Torri dell’Acqua. Fra le tante iniziative in programma, segnaliamo la mostra temporanea Gino Marzocchi, l’artista dissonante, che espone al pubblico la collezione di proprietà comunale frutto di donazioni susseguitesi del tempo.

Il primo nucleo comprende 10 opere a olio donate dal pittore stesso al Comune poco prima della sua morte; a queste nel 2022 si sono aggiunte altre 3 opere, sempre olio su tela, da donazione privata.

Paesaggi, nature morte e i numerosi ritratti, dai quali traspare la grande capacità narrativa del Marzocchi, che ritrae i soggetti utilizzando colori vividi, conferendo all’opera un dinamismo non scontato.
Info: www.comune.budrio.bo.it

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Calderara di Reno

Edo Massa
Non sappiamo cosa fare ma lo faremo lo stesso
Mostra a cura di Adiacenze, promossa da Casa della Cultura Italo Calvino

18 gennaio – 19 aprile 2025
Casa della Cultura Italo Calvino, via Roma 29

La Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara di Reno presenta Non sappiamo cosa fare ma lo faremo lo stesso, mostra personale di Edo Massa, fumettista e illustratore.
L’iniziativa fa parte del programma annuale della Casa della Cultura dedicato al tema dell’immaginazione e della costruzione di nuovi mondi per futuri possibili.
Di fronte ai potenziali scenari, l’artista autore delle strisce sulla Generazione Senza Futuro risponde con un nichilismo che si fonde con la co-creazione, lasciando al pubblico la possibilità di completare le sue storie come crede. La mostra vede infatti Edo Massa realizzare interventi direttamente sui muri dello spazio, presentando vignette aperte alla partecipazione della comunità calderarese. I visitatori possono contribuire alla scrittura delle strisce illustrate, trasformando le storie in un processo collettivo.
Il titolo della mostra, Non sappiamo cosa fare ma lo faremo lo stesso, leitmotiv dell’incertezza delle giovani generazioni, diventa paradossalmente programmatico per le azioni che verranno messe in atto.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: giovedì 6 febbraio 16.00 – 19.00 | venerdì 7 febbraio 10.00 – 13.00 / 14.00 – 19.00 | sabato 8 febbraio 15.00 – 19.00
Orari di apertura: lunedì, giovedì, sabato 14.00 – 19.00 | martedì, mercoledì, venerdì 10.00 – 13.00 / 14.00 – 19.00 | chiuso domenica
Ingresso libero
Info: www.culturara.it

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Casalecchio di Reno
Istantanea II: Visioni circensi, visioni futuriste
A cura di Enrico Bitotto, Alessandro Menzani, Anna Miniaci
Progetto promosso da Comune di Casalecchio di Reno, in collaborazione con Ultimi Futuristi (Nadia Nucci, Enrico Bittoto), Pro Loco Casalecchio Insieme, Cineteca di Bologna, Arterego, Libreria Piani

7 – 9 febbraio 2025

Gli eventi, diffusi sul territorio, saranno caratterizzati dalla multidisciplinarietà e avranno come filo conduttore il circo come arte performativa e l’estetica futurista, presentando al pubblico uno studio su due personaggi chiave, esperti di entrambi gli ambiti: Alessandro Cervellati (artista, insegnante) e Mario Verdone (professore, ricercatore, collezionista, creatore della prima cattedra di cinematografia in Italia). Saranno coinvolti artisti che si occupano di spettacoli concernenti arti circensi e operatori culturali, quali storici dei movimenti artistici, antropologi, collezionisti, librerie.

 

Arthur Dove e la musica jazz
A cura di Claudio Calari
Incontro promosso da Comune di Casalecchio di Reno

Giovedì 6 febbraio 2025 ore 18
Casa della Conoscenza – Biblioteca comunale “Cesare Pavese”, via Porrettana 360, Casalecchio di Reno

Arthur Dove tra il 1913 e il 1938 creò una serie di opere ispirate a brani specifici del repertorio jazz di Louis Armstrong o dei compositori bianchi delle big band come George Gershwin o Irving Berlin.
Come molti dei suoi colleghi americani, tra cui Georgia O’Keeffe e Stuart Davis, Dove era interessato al concetto di sinestesia e al rapporto colore, suono e percezione.
L’ascolto dei brani e la letture delle opere permetterà una visione più approfondita di questo autore poco noto in Italia.

Ingresso: libero
Info: www.comune.casalecchiodireno.bo.it

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Grizzana Morandi
ART&SERVICE
A cura di Giordano-Bruno Arato
Mostra collettiva di pittura e scultura promossa da Lions Club Distretto 108 Tb
In collaborazione con Comune e Pro Loco di Grizzana Morandi

6 – 9 febbraio 2025
Municipio di Grizzana Morandi – Sala Mostre, via Pietrafitta 52

Inaugurazione venerdì 6 febbraio ore 17.30

La mostra collettiva espone opere selezionate di noti pittori e scultori soci del Lions Club Distretto 108 Tb. L’esposizione è organizzata con il doppio obiettivo di far conoscere e diffondere gli scopi e l’etica dell’Associazione Internazionale dei Lions e di raccogliere fondi per contribuire al Service Nazionale dei Lions “Autismo e Inclusione. Nessuno escluso: conoscere per intervenire: se mi ascolti con il cuore, vedrai il mondo dal mio punto di vista”.

Artisti partecipanti: Claudio Barabaschi, Massimo Buizza, Giampaolo Capitò, Rosa Fogli, Luigi Enzo Mattei, Barbara Olszewska, Anna Paglia, Sandro Pipino, Savina Sabattini Greco, Angelo Tassi.
Ogni artista dona all’organizzazione una sua opera, che potrà essere acquistata durante un evento in programma nel mese di febbraio. Il ricavato sarà destinato al Service Nazionale sull’Autismo. La Commissione formata dallo storico dell’arte Giuseppe Berti, Germana Bartoli docente di Storia dell’Arte, l’Assessore alle Politiche Culturali e Rigenerazione Urbana per il Comune di Grizzana Morandi Virginia Laffi, redigerà un commento sulle opere donate, che sarà riportato sul catalogo della Mostra e, durante l’evento, verrà donato agli Artisti espositori un Certificato di Partecipazione.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: giovedì 6 febbraio 17.30 – 20.00 | venerdì 7 febbraio 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30 | sabato 8 febbraio 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30 | domenica 9 febbraio 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30

Ingresso: libero
Info: www.comune.grizzanamorandi.bo.it

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Marzabotto
Alek O.
Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto
A cura di Giulia Pezzoli
Installazione site specific promossa da Comune di Marzabotto e Unione Comuni Appennino Bolognese. In collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna

8 / 9 / 15 febbraio 2025
Ex Cartiera Marzabotto
Via Lama di Reno 30 – Loc. Lama di Reno, Marzabotto

Sabato 8 febbraio 2025
ore 16.00 > visita guidata al cantiere dell’Ex Cartiera Marzabotto (su prenotazione)
ore 17.00 > talk con Alek O. e Giulia Pezzoli
ore 17.30 > 20.00 sonorizzazione a cura del collettivo Bologna Modulare

Nella sua pratica Alek O. (Buenos Aires, 1981) fonde la nozione comune di readymade con l’artigianato, il ricamo e altre forme artistiche tradizionali. In bilico tra trasformazione e conservazione, Alek O. rinnova, trasla e astrae oggetti e immagini preesistenti per rigenerarne funzioni e significati.
Per ART CITY Bologna 2025, l’artista ha specificatamente creato per gli spazi del cantiere dell’Ex Cartiera Marzabotto di Lama di Reno Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto, un’installazione site specific generata dalla de-costruzione e ri-modulazione di alcuni elementi di arredo recuperati negli spazi degli ex uffici durante il primo sopralluogo di ricognizione. L’opera, suggestiva e poetica, intrattiene un’intima connessione tra la storia della cartiera e la sua rinnovata funzionalità, esaltandone le caratteristiche strutturali e valorizzandone l’imponente archeologia industriale.
In occasione dell’opening, sabato 8 febbraio dalle ore 17.00 alle 20.00, gli spazi del cantiere verranno sonorizzati dai performer Vincenzo Scorza, Vladyslav Yakovenko e Daniele Borri di Bologna Modulare, collettivo che riunisce musicisti, producer elettronici ed esploratori dei sistemi modulari di sintesi sonora.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: sabato 8 febbraio 17.00 – 20.00 | domenica 9 febbraio 16.00 – 19.00
Orari di apertura: sabato 15 febbraio 16.00 – 19.00
Ingresso: libero
Prenotazioni visita guidata: 345 4725895 | eventi@articolture.it
Info: excartieramarzabotto.it

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Pianoro
Abra
TRASCENDENTALE Scultura del fuoco
A cura di Abra Degli Esposti
Mostra promossa da riBellArti APS. In collaborazione con Comune di Pianoro

6 – 23 febbraio 2025
Loggia della Fornace, via Antonio Ligabue 3, Pianoro

Inaugurazione giovedì 6 febbraio 2025 ore 11.00
Domenica 9 febbraio 2025 ore 11.00 performance Il dono del Fuoco

L’intuizione è la chiave che apre la porta del Grande Mistero all’essere umano ed è il punto di partenza del progetto artistico TRASCENDENTALE.
L’intuizione è intrapresa come mezzo di conoscenza, di ciò che sta al di sopra e di ciò che sta prima e dopo, che rende trascendente l’oggetto stesso nell’esperienza presente.
L’esperienza si traduce nella Scultura del Fuoco, dove la scultura è l’oggetto e il Fuoco il divenire in cui si colloca nel mondo.
Il progetto artistico si sviluppa su vari piani, quello dell’esposizione di opere scultoree, una parte performativa con il coinvolgimento diretto dei visitatori e inoltre la possibilità di sperimentare con alcuni workshop la scultura del fuoco (nel mese di marzo).
Tra il 6 e il 9 febbraio l’artista creerà un’opera dal vivo nello spazio antistante la Loggia delle Fornace, culminante domenica 9 febbraio alle ore 11.00 con la performance Il dono del Fuoco, che celebra la trasformazione nel momento presente.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: giovedì 6 febbraio 11.00 – 18.00 | venerdì 7 febbraio 11.00 – 18.00 | sabato 8 febbraio 11.00 – 18.00 | domenica 9 febbraio 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
Orari di apertura: mercoledì, giovedì, venerdì 15.00 – 18.00 | sabato, domenica 10.00 – 13.00 / 14.30 – 19.00 | lunedì, martedì chiuso
Ingresso: libero
Info: www.scultricedelfuoco.it

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Pieve di Cento

Davide Peretti Poggi
L’altro volto
A cura di Elisa Busato e Alighiera Peretti Poggi
Mostra promossa da Comune di Pieve di Cento e Unione Reno Galliera

23 novembre 2024 – 23 febbraio 2025
Pinacoteca Civica “Graziano Campanini” – Sala mostre temporanee, via Marco Rizzoli 4/6

Il percorso si concentra sul tema del ritratto, centrale nella ricerca dell’artista, rivisitato in chiave contemporanea attraverso dipinti in cui la sperimentazione del colore e la sua matericità dialogano con la fragile sostanza delle sculture.
Le opere esposte, sono un omaggio al rapporto dell’artista con la figura di Graziano Campanini, instancabile promotore di cultura di Pieve di Cento, a cui la Pinacoteca è dedicata e con il quale Davide Peretti Poggi aveva un profondo rapporto di stima, tanto da dedicargli un ritratto, donato al Comune di Pieve di Cento ed esposto per la prima volta in questa occasione.
Nato nel 1967 a Bologna, comincia il suo percorso artistico sulle orme del padre Wolfango e dello zio Severo Pozzati, detto Sepo, di cui la Pinacoteca conserva un importante corpus di opere, affrancandosi ben presto ed elaborando uno stile personale e un linguaggio originale che analizza il corpo e il volto dell’essere umano al fine di consacrarlo per emanciparlo dal processo di oggettificazione a cui è sottoposto oggigiorno.
L’incompiutezza dei volti e dei corpi contribuisce a farne emergere la fisicità, chiamando chi li contempla a definirne le forme attraverso il proprio sguardo.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: domenica 9 febbraio 10.00 – 18.00
Orari di apertura: domenica, festivi 10.00 – 18.00
Ingresso: libero
Info: www.lescuoledipieve.it

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San Lazzaro di Savena
Radio Design. L’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici

A cura di Davide Vercelli
Mostra promossa da Fondazione Massimo e Sonia Cirulli

9 febbraio 2025
Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, via Emilia 275 San Lazzaro di Savena

In occasione del 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi e dei 100 anni della prima trasmissione radiofonica, Fondazione Massimo e Sonia Cirulli ospita la mostra Radio Design. L’evoluzione estetica degli apparecchi radiofonici.

La mostra, presentata per la prima volta all’ADI Design Museum di Milano, si delinea come un inedito viaggio nel mondo del design e della tecnologia radiofonica, esplorando le innovazioni e i cambiamenti che hanno caratterizzato questo affascinante settore.
Oltre 50 modelli provenienti dalla collezione privata di Davide Vercelli, curatore della mostra, testimoniano l’evoluzione della radio, dai primi esemplari a valvole fino agli apparecchi più moderni.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: domenica 9 febbraio 11.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
Ingresso: libero
Info: www.fondazionecirulli.org

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Sasso Marconi
Il grande parlamento degli istinti
Artisti: Simone Carraro | Jacopo Cenni | Fabio De Meo | Miriam Del Seppia | Nicola Di Croce + Marta Magini | Federico Marinelli | Mattia Pajè | Sebastiano Pallavisini | Luca Veggetti + Paolo Aralla + Alice Raffaelli | Cristiano Zanini
A cura di Spazio relativo & Studio Yoshida

Mostra collettiva promossa da Comune di Sasso Marconi, in collaborazione con Fondazione Guglielmo Marconi

1 febbraio – 8 marzo 2025
Villa Davia, via Borgo di Colle Ameno 32, Sasso Marconi

Inaugurazione sabato 1 Febbraio ore 16.30

La mostra ruota attorno al tema della ritualità e si pone come esito di una ricerca sfaccettata, cogliendone vari aspetti che emergono nel contemporaneo.
L’evento prende corpo a partire da una pluralità di linguaggi. Nella mostra il rituale viene indagato attraverso l’esperienza del corpo, dell’oggetto, reale e/o immaginario.
L’indagine tematica prende spunto da alcune teorie dell’etologo Konrad Lorenz (1903-1989) riguardanti, in particolare, l’aggressività. Esemplificativo il fenomeno secondo cui alcuni animali, per evitare uccisioni all’interno del branco, mettono in pratica movimenti rituali simili all’atto di aggressione.
Questi comportamenti ci sembrano importanti per mostrare, non solo come una forma rituale non appartenga unicamente all’espressione umana, ma come essa sia necessaria a equilibrare forti istinti di aggressività e morte. Rintracciare la dimensione rituale ci sembra una risposta urgente alle vicissitudini di quest’epoca. La mostra indaga l’odierno e intrinseco bisogno di ritualità nella dimensione artistica e contemporanea.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: giovedì 6 febbraio 15.00 – 19.00 | venerdì 7 febbraio 15.00 – 19.00 | sabato 8 febbraio 10.00 – 24.00 | domenica 9 febbraio 10.00 – 18.00

Orari di apertura: sabato 1 febbraio 16.30 – 22.00 | domenica 2 febbraio 10.00 – 19.00 | dal 3 al 5 febbraio e dal 10 febbraio all’8 marzo (su prenotazione)

Ingresso: libero
Prenotazioni: info.spaziorelativo@gmail.com | 339 2747826
Info: www.borgodicolleameno.it

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Valsamoggia
Roberto Cerè
Pensieri di natura visibile
A cura di Elio Rigilio

Mostra promossa da Fondazione Rocca dei Bentivoglio, in collaborazione con Comune di Valsamoggia

31 gennaio – 2 marzo 2025
Rocca dei Bentivoglio – Sala Ginevra, via Contessa Matilde 10, loc. Bazzano

Il progetto fotografico di Roberto Cerè Pensieri di natura visibile intende riprodurre l’andamento delle stagioni attraverso l’esposizione di 16 immagini.
Immagini che non si concedono alla vista paesaggistica, ma che ritraggono dettagli e particolari colti in contesti naturalistici, durante camminate o passeggiate nel mondo attorno a sé, in natura.
Fotografie che, senza essere affatto descrittive e didascaliche, si trasformano in rappresentazioni astratte e sfumano verso l’impressione di pittura, quasi a confondere e a disorientare, per cercare una nuova strada, una nuova descrizione, una nuova vita.
È un invito, fatto tramite l’uso dello strumento più fedele alla rappresentazione della realtà, la fotografia, ad approfondire, a cercare, a lasciarsi guidare da nuove impressioni e a non fermarsi all’apparenza, indagando invece il linguaggio intimo del mondo che ci circonda.

Le fotografie, di vario formato, rappresentano particolari colti nell’arco delle quattro stagioni e vengono poste in dialogo con due opere astratte del pittore Bruno Pinto (Roma, 1935 – Sasso Marconi, 2018), conosciuto da Roberto Cerè e in qualche modo precursore, in pittura, di questo progetto sviluppato tra il 2020 ed il 2021.

Orari di apertura ART CITY Bologna 2025: giovedì 6 febbraio 15.00 – 19.00 | venerdì 7 febbraio 15.00 – 19.00 | sabato 8 febbraio 10.00 – 18.00 / 20.00 – 24.00 | domenica 9 febbraio 10.00 – 18.00
Orari di apertura: martedì. mercoledì, giovedì, venerdì 15.00 – 19.00 | sabato, domenica 10.00 – 18.00
Ingresso: libero
Info: www.frb.valsamoggia.bo.it

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